Una domenica decisamente positiva per il Trento femminile. Con una prova maiuscola, giocata con attenzione e la giusta determinazione supera 4-2 il Venezia mentre in classifica accorcia sul Cortefranca e allunga sul Brixen, grazie al pareggio per 1 a 1 tra le due formazioni.

Domenica prossima dovrà rispettare il turno di riposo, ma non ci poteva essere condizione mentale migliore per arrivare a questo stop forzato. Al rientro ci sarà un derby importante da giocare, contro l’Unterland. Quale sarà la situazione di classifica reale lo si saprà solo fra sette giorni, ma per ora i sogni restano intatti e si può aspettare con fiducia di tornare in campo.

Da Venezia il Trento torna con la convinzione di aver ritrovato la forma migliore e di non aver mai perso quella forza ed equilibrio di squadra che ancora una volta ha fatto la differenza. “Abbiamo disputato esattamente la partita che avevamo preparato, aspettando il Venezia e cercando di colpire con le ripartenze“, evidenzia un soddisfatto mister Spagnolli. “Siamo stati davvero bravi in questo soprattutto nel primo tempo, perché chiuderlo in vantaggio 2-0 è stato importante. Quando poi loro hanno accorciato abbiamo ristabilito subito il vantaggio di due. Il quarto gol ha chiuso di fatto il match: il rigore contro del 4-2 non ha creato problemi.”

Simili i primi 2 gol: Alessandra Tonelli a lancia Rosa verso la porta, prima con un pallonetto a superare la linea difensiva veneziana e poi con un filtrante. In entrambe le situazioni Rosa non sbaglia e sfrutta a dovere le occasioni mettendo a segno una doppietta che da tranquillità al Trento per il resto della partita.

Ad inizio secondo tempo il Venezia preme alla ricerca del gol che possa riaprire la partita e su tiro di Dalla Santa trova una deviazione di Linda Tonelli che condanna Valzolgher. Per le padrone di casa però non c’è neppure il tempo di iniziare a credere nella rimonta. Un minuto dopo, su corner, Bertamini è più lesta di tutti: controlla e calcia a rete riportando il Trento a +2. Un’altra ripartenza, ancora una volta sfruttata al meglio, vede Battaglioli involarsi da sola verso il portiere e superarlo con un tocco sotto. Il rigore fischiato per un tocco di mano in area gialloblù e realizzato da Dalla Santa concede al Venezia di portarsi sul 2 a 4, ma la partita è oramai al sicuro e naviga verso il novantesimo senza registrare particolari pericoli per la porta di Valzolgher.