Dalle lettere di Sophie Scholl dieci regole per la nostra vita quotidiana

Sophie Scholl disegnata da Giorgio Romagnoni

Quali sono i suggerimenti (o meglio le regole!) che un’amica come Sophie Scholl potrebbe darci? Ne hanno discusso 15 giovani in servizio civile, dopo aver letto e commentato assieme alcuni episodi del fumetto “Sophie, ragazza d’Europa”. Ecco il decalogo con le parole tratte dalle lettere scritte da Sophie Scholl tra il 1939 e il 1943.

1. “Ascolto musica come condizione per tutto il resto: fa sussultare il cuore offuscato rendendolo tenero affinché lo spirito agisca nell’anima”
2. “Ogni giorno faccio una passeggiata sulla via del rientro dal lavoro, da sola, tra i campi e le colline che riposano al crepuscolo: è molto bello e impedisce ogni pensiero negativo”
3. “Continuo a leggere”
4. “Se uno non riesce a lasciare i beni di questo mondo e ad amare la povertà allora questo periodo e gli anni che seguiranno porteranno non poche sofferenze”
5. “Mi sforzo molto di mantenermi distaccata dagli influssi passeggeri”


6. Essere sempre curiosi anche su argomenti che sembrano non riguardarci- mi informo!
7. Quando mi accorgo di una ingiustizia, ne parlo- mi rendo attiva/o- informo sulla base di fonti accertate
8. Mi rendo conto dei miei limiti riflettendo su me stessa/o e sulle mie azioni
9. Non vivere in funzione di un apprezzamento sociale, ma saper vivere il presente in pienezza consapevole dei propri gusti senza seguire le mode, ma andando in profondità
10. “Darsi una mossa per non vivere da pecoroni o come dei vecchi borghesi”.

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