La mascotte del Parco dei Mestieri ha ispirato un interessante progetto didattico in una scuola elementare di Trento
Ciao!
Siamo i bambini della classe 1A della scuola primaria Aldo Schmid.
Una mattina di febbraio, nel periodo di carnevale, è arrivato inaspettatamente a trovarci il Salvanèl e ci ha chiesto se volevamo vivere come lui per un’intera settimana. Era simpatico, allegro e birbone…. così abbiamo accettato ed è cominciata per noi un’avventura davvero speciale!
Cappello e vestito rosso non potevano mancare!
Dal Salvanèl abbiamo imparato molte cose: ad esempio che si può scherzare allegramente e insieme aiutare gli altri con un sorriso.
Abbiamo ascoltato molte storie di questo nostro amico: ci ha aiutati a conoscere gli animali domestici e selvatici, a riconoscere le stagioni, a realizzare piccoli oggetti e anche a fare il burro!
Nella classe dei “Salvanelli”, ognuno ha la sua casacca rossa e il berretto a punta cuciti per l'occasione dalla fantasiosa insegnante Anna Faes. Il personaggio del Salvanèl è stato lo spunto per proporre ai bambini diverse attività, come la visita alla serra della Fioreria Nadalini, accanto alle Schmid, per conoscere le piante e gli animali (oche, capre, galline e anche un asinello); e la produzione di burro, ottenuto dalla panna fresca a lungo “sbattuta” nelle bottigliette, passate di mano in mano, finché il siero non si separava: il burro così formato, spalmato sul pane insieme alla marmellata, è diventato una gustosa merenda.
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