La 18esima giornata del girone B di Serie C lascia in eredità al Trento un rocambolesco 3-3. Ancora un volta il Trento si scontra contro la voglia e la necessità di fare punti di una squadra di bassa classifica. L’Oristano mette in campo una determinazione invidiabile e porta a casa 1 punto forse insperato alla vigilia contro le trentine, seconde in classifica. Accarezzando addirittura il sogno del colpaccio in trasferta, avendo chiuso in vantaggio il primo tempo.
La partita ha ritmi lenti, ma sembra iniziare nel migliore dei modi per il Trento che mette a referto subito un paio di occasioni. Su una ripartenza però è la squadra sarda a mettere in difficoltà le gialloblu: Mattana, vera e propria spina nel fianco della difesa trentina per tutta la partita, viene atterrata in area e si procura un rigore che Quidacciolu trasforma nel vantaggio ospite.
È un Oristano che gioca di rimessa e su un altro contropiede ancora Mattana fa la differenza: salta due difensori e insacca alle spalle di Valzolgher. A fine primo tempo la squadra di casa riesce ad accorciare grazie ad un autogol scaturito da un’azione di Alessandra Tonelli.
All’intervallo l’ingresso in campo per il Trento di Poli risulta decisivo. L’attaccante gialloblù, con un preciso pallonetto a scavalcare il portiere ospite, segna il 2-2 e poi il momentaneo vantaggio trentino, insaccando un cross di Daprà.
L’inerzia del match sembra essere oramai nelle mani del Trento che controlla il gioco e confeziona altre occasioni: una traversa ed un pallone salvato sulla linea dalla difesa ospite. Ma al primo minuto di recupero però la solita Mattana in progressione semina la difesa trentina e fissa il risultato sul 3-3.
Dagli altri campi arriva la notizia dell’ennesima vittoria del Cortefranca, che oramai si invola verso la conquista del campionato, e di quella del Brixen che si porta a sole 2 lunghezze dal Trento che dovrà difendere a denti stretti il secondo posto in classifica.
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