Il Nettuno di Trento, domani (venerdì 26 marzo), si tingerà di giallo. Assieme a tante città italiane, anche il capoluogo trentino prende parte all’iniziativa “Facciamo luce sull’endometriosi”, promossa dal gruppo italiano della “WorldWide Endomarch” in occasione di una tre giorni dedicata ad aumentare la conoscenza di una malattia cronica e invalidante che, secondo le stime, colpisce una donna su dieci, 3 milioni in Italia e più di 175 milioni nel mondo.

Marzo è il mese dedicato alla consapevolezza sull’endometriosi, malattia ginecologica a carattere infiammatorio che colpisce le donne in età riproduttiva. L’endometriosi provoca fortissimi dolori mestruali, dolori durante i rapporti sessuali e stanchezza cronica. Inoltre, porta all’infertilità.

Solitamente, il gruppo italiano della “WorldWide Endomarch” organizzava una maratona a Roma. Quest’anno, a causa delle misure anti-Covid, questo non sarà possibile. Il gruppo ha quindi deciso di realizzare una “marcia online”, una tre giorni (dal 26 al 28 marzo) con incontri e conferenze. L’invito del gruppo, poi, è quello di indossare una maglia gialla, farsi una foto e postarla sui social alle 12 di sabato 27 marzo, con l’hashtag #stopalsilenzio.