In occasione della Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down 2021, in calendario oggi, domenica 21 marzo, si presenta il progetto dal nome “La Squadra del Cuore”, un gruppo di atlete ed atleti con la sindrome di Down del Trentino che si propone di promuovere il benessere psicofisico delle persone con sindrome di Down attraverso l’avvicinamento alla pratica dello sci alpino.

L’aver dato vita, per la prima volta in Trentino, ad una squadra agonistica di sci alpino per atleti con sindrome di Down ha contribuito a modificare quella visione per cui le persone con disabilità possono accedere al mondo dello sport solo “in modalità protetta”, facendo sentire anche le loro famiglie meno isolate nel loro compito di cercare di garantire una buona qualità di vita per i propri figli. Gli sforzi in questa direzione sostenuti in prima persona dai ragazzi e dalle loro famiglie rischiano infatti di essere vanificati se la comunità in cui vivono non li considera persone come le altre, ma solo soggetti deboli da proteggere e tutelare.

Un risultato importante quello ottenuto dalla Squadra del Cuore, che allenandosi e gareggiando sulle piste da sci del Monte Bondone assieme alle tante altre squadre di ragazze e ragazzi trentini provenienti da tutta la provincia, ha reso visibile agli occhi di tutti la grande forza di volontà e dedizione che le ragazze ed i ragazzi con sindrome di Down impiegano nel realizzare i loro sogni.

Il progetto, unico in Italia, è stato avviato nella stagione invernale 2019/2020 dall’Associazione Italiana Persone con sindrome di Down del Trentino (AIPD), in collaborazione Sci Club Monte Bondone della storica famiglia Nicolussi, ed ha portato i ragazzi ad allenarsi in pista per due o tre ore settimanali, durante i fine settimana. Molti dei ragazzi che hanno aderito al progetto non avevano mai sperimentato lo sci alpino ed hanno trovato in questo sport un modo sano, divertente e “socializzante” per trascorrere il tempo libero.

A seguirli un nutrito gruppo di volontari, coordinati dall’allenatrice Elisabetta Nicolussi, tecnico federale FISDIR ed istruttrice FISI. Con lei, la dottoressa Paola Bertotti, psicologa dello sport, che li ha supportati nel migliorare il senso di autostima e autoefficacia, ed il dottor Michele Pizzinini, medico specialista in Scienza dell’Alimentazione, ha seguito gli atleti da un punto di vista nutrizionale e del benessere fisico.

Purtroppo, nel marzo 2020 gli allenamenti si sono bruscamente interrotti a causa della pandemia e sono stati prima sospesi e poi definitivamente annullati i Campionati Italiani FISDIR al Sestriere ai quali dovevano partecipare gli atleti della Squadra del Cuore, ma il progetto non si è arenato: nello scorso mese di gennaio gli atleti sono finalmente tornati in pista per riprendere gli allenamenti grazie alla disponibilità degli impianti sciistici di Folgaria e del Monte Nock a Ruffè che sono rimasti aperti per consentire agli sci club autorizzati di proseguire con la preparazione dei ragazzi, che verrà premiata, nel dicembre 2021, con l’organizzazione dei Campionati Italiani FISDIR proprio sulle piste del Monte Bondone.