Dopo il “tutto esaurito” registrato con le prime dosi a disposizione, torna a partire da giovedì 11 febbraio la possibilità, per gli anziani con più di 80 anni, di prenotare l’appuntamento per la somministrazione del vaccino anti-Covid. Sono circa 22.500 le persone in questa fascia d’età che dovranno essere vaccinate nelle prossime settimane e che sono state rassicurate sulla funzionalità del sistema di prenotazione tramite il Cup on-line direttamente dall’assessora provinciale alla salute Segnana.

“Non è un click day”, ha avvertito il presidente Fugatti, durante la conferenza stampa della Task force anti Covid di mercoledì 10 febbraio: “Ci aspettiamo un grande affluenza, ma la differenza rispetto all’altra volta è che ora ci sono vaccini a sufficienza per tutti gli aventi diritto”.

Fugatti ha quindi riferito riguardo alla situazione generale del piano vaccini, al centro dell’ultima interlocuzione tra gli enti locali e i tecnici del governo, non essendoci al momento un ministro della salute in carica. “Sussistono alcune perplessità sul vaccino di Astra Zeneca, e per noi vale il fatto che, in mancanza di maggiori garanzie, sarà somministrato esclusivamente alle persone al di sotto dei 55 anni sane” ha spiegato il presidente: “In attesa del Vaccino Astra Zeneca, che coprirà in primis il personale scolastico e le forze dell’ordine, con i vaccini che abbiamo a disposizione settimanalmente, fino all’inizio di aprile procederemo con le somministrazioni agli ultra ottantenni”.