Nella serata di oggi, lunedì 8 febbraio, Giornata internazionale dell’epilessia, il Nettuno di piazza Duomo a Trento si è tinto di viola, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e coinvolgerla attivamente rispetto alle difficoltà affrontate dalle oltre 500.000 persone che in Italia soffrono di questa impattante malattia.

Su questo si sono concentrate le tante attività organizzate dalla Lega italiana contro l’epilessia (Lice) in occasione della ricorrenza, per sottolineare come il futuro di questa importante patologia neurologica vada costruito ogni giorno, passo dopo passo, con il supporto di tutti.

“Da alcuni anni attraverso la spinta di delibere provinciali a tutela dei bambini con patologie croniche a scuola vengono promosse dall’Azienda Sanitaria iniziative formative per docenti e famiglie sulla gestione dei bisogni nei soggetti con epilessia a scuola. Per questa ragione è sempre più importante far conoscere le epilessie in tutte le sue complessità anche a personale non sanitario che ha a che fare quotidianamente con ragazzi e ragazze epilettici offrendo un supporto fondamentale nella loro inclusione sociale” ha spiegato il dottor Alessandro Iodice, consigliere LICE per il Trentino –  Alto Adige.