Con una conferenza stampa svoltasi nel primo pomeriggio di oggi le forze politiche di minoranza hanno invitato la Giunta provinciale a fare chiarezza sulla gestione dei dati dei contagi da Covid-19 in Trentino, alla luce dell’interrogazione presentata nella mattinata dal Gruppo consigliare del Patt, che ha chiesto delucidazioni in merito a 54.079 tamponi che non sarebbero stati conteggiati nel totale riportato alla data del 15 gennaio nelle tabelle ufficiali della Protezione Civile ed eventualmente, a spiegare quanti sarebbero stati i “positivi” rispetto agli stessi 54.079 tamponi rapidi che sembrano non essere stati conteggiati.

Secondo quanto riportato infatti fornendo la somma dei tamponi (molecolari e rapidi) effettuati al 14 gennaio, in risposta alla risoluzione n.28, la Giunta provinciale ha indicato il numero di 534.699 test effettuati, mentre il totale dei tamponi contenuto nella tabella ufficiale della Protezione Civile (quindi con dati forniti dalla Provincia) alla data del 15 gennaio riporta 480.620. Un’incongruenza su cui prima il Patt e poi tutte le forze di opposizione chiedono di fare chiarezza e trasparenza, anche attraverso la costituzione di una Commissione d’indagine volta all’acquisizione di “notizie, informazioni e documenti relativi alla diffusione del virus Covid-19 e al suo monitoraggio sul territorio Trentino in particolare con riguardo alla seconda ondata”. Nel caso la richiesta fosse respinta, le minoranze minacciano la presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti dell’esecutivo.