Si è conclusa con successo, dopo sei settimane di intenso lavoro, Scintille, l’iniziativa promossa da Trentino Sviluppo allo scopo di supportare le imprese locali nella ricerca di soluzioni tecnologiche per l’innovazione di prodotto.
Il progetto è stato svolto in collaborazione con la Community Momento, ecosistema che ha l’obiettivo di rendere più fluida possibile l’interazione tra la linea dirigenziale delle aziende e la prima generazione di nativi digitali. Protagonisti dell’iniziativa cinque imprese del territorio, che hanno avviato altrettanti progetti di “open innovation” con l’aiuto di 25 giovani innovatori, provenienti dalle università di tutta Italia, e dei loro coach.
Le imprese trentine coinvolte, individuate tramite bando, coprono diversi settori, che spaziano dalla meccanica alla meccatronica, passando per food e sportech. Si tratta di Bauer (Trento), Bonfiglioli Mechatronic Research (Rovereto), Engagigo (Rovereto), Metal Working (Pergine Valsugana) e Roverplastik (Volano). Ad ognuna di loro è stato assegnato un team composto da 5 giovani, coordinato da un “Agile coach” certificato, che nella fase di sprint producesse le “scintille”, intese come idee nuove per rispondere ai fabbisogni posti dalle imprese. Le aziende hanno individuato al proprio interno un referente che, attraverso periodici incontri virtuali, è stato in continuo collegamento con i giovani studenti, al fine di contaminarli sulle dinamiche aziendali e assisterli nelle diverse fasi del percorso.
Dopo le prime due settimane di progetto, dedicate alla formazione sulla metodologia di lavoro Agile e sulle dinamiche aziendali, i gruppi si sono dedicati ad analizzare la tematica oggetto di studio, per ideare soluzioni innovative che le imprese, al termine del percorso, hanno valutato per identificare possibili scenari di effettiva applicazione industriale.
“In poche settimane e in un contesto difficile come quello attuale, siamo riusciti ad incrociare il talento di giovani promettenti con il bisogno di alcune aziende che si sono messe con interesse a disposizione, creando un volano positivo per sé stesse e per il territorio»”, ha spiegato soddisfatto Nicola Polito, direttore operativo di Trentino Sviluppo presentando i progetti concretizzati dai vari team, che hanno risposto alle esigenze più svariate: dalle soluzioni digitali per favorire l’interazione virtuale con la clientela alle applicazioni per l’interfaccia uomo-macchina a scopo di diagnostica, fino a soluzioni per il miglioramento del processo produttivo e attività di sviluppo di una cultura digitale in azienda.
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