All’omelia il sacerdote ha ricordato la figura di Sant’Anna, madre di Maria. Presente anche fra Marco Larentis, appena rientrato dalla Bolivia, che ha approfittato delle molte persone presenti per ringraziare tutti delle offerte che riceve per continuare l’impegno nella sua missione in Sudamerica. Al termine, il Circolo anziani di Cimone ha offerto a tutti un rinfresco con dolci e bibite.
La cappella di Sant’Anna è stata eretta nel 1729. Per diversi anni Cimone ha fedelmente onorato la santa con la processione festiva che partiva dalla chiesa parrocchiale. Da circa trent’anni invece, si decise di festeggiare Sant’Anna proprio il 26 luglio, appunto e senza processione, ma con il diretto raduno nella località per la celebrazione della Messa. Ebbene si è rivelata una scelta indovinata perché, anche se gran parte delle annate cade in giorno feriale, la devozione per Sant’Anna è rimasta intatta e molto sentita in paese così, come la sagra della Madonna di settembre, rispetto al patrono San Rocco.
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