“Qui c’è ancora solidarietà…”

Presentato sabato “La Fortuna di essere qui”, cortometraggio realizzato dal gruppo giovani della parrocchia di Masi, per riflettere sulle possibilità offerte dal proprio territorio

La fortuna ci passa davanti tutti i giorni ma noi non ce ne accorgiamo. Così come non avvertiamo la bellezza e la ricchezza di vivere in una valle a dimensione d'uomo. A lanciare un messaggio positivo il gruppo giovani della parrocchia di Masi di Cavalese che sabato sera ha presentato nel teatro del piccolo paese un cortometraggio di dieci minuti costruito con l'aiuto di Alessandro Arici e il supporto tecnico di Dolomiti Tv. Positivi i commenti come il numero di visualizzazioni su Youtube.

La “Fortuna di essere qui” è un progetto inserito nel più ampio disegno di “Prevenzione e Fiducia” proposto in valle dalla Compagnia la Pastière di Alessandro e Charlotte Arici. “La creazione collettiva ha avuto come obiettivo la valorizzazione delle capacità di un gruppo di giovani volontari, attraverso la realizzazione di un cortometraggio sul tema della fiducia in sé, negli altri e nella vita”, spiega Alessandro Arici.

L'approccio sociale è nato in Francia e si è dimostrato come utile strumento di prevenzione. “Vedere positivo” infatti è un potente strumento per attivare la rete di risorse umane presenti su un territorio favorendo l'inclusione e come forma di prevenzione per i comportamenti a rischio.

Ci sono voluti sei incontri fissati nel fine settimana per elaborare il progetto ma anche per riflettere sulle possibilità offerte dal territorio valligiano. Hanno partecipato i giovani della parrocchia di Masi da tempo seguiti da Anna Divan. Sono stati loro gli artefici della sceneggiatura e del filmato. Gli aspetti più tecnici sono stati affidati a Graziano Bosin e Manuel Morandini che hanno utilizzato anche un drone per alcune riprese.

“È stata un'esperienza umana molto forte – spiega Arici- ma è servita ai giovani anche per comprendere meglio il linguaggio dei video di cui sono forti fruitori su internet”. Alla serata di presentazione hanno partecipato molti ragazzi che hanno discusso sul lavoro fatto e sulle prospettive future.

“Voglio fare i miei complimenti al gruppo giovani di Masi di Cavalese e agli animatori per il video prodotto”, scrive Alan Monsorno. “La serata di presentazione è stata di grande aiuto per la gente di Fiemme, perché ha sottolineato come nella valle in cui viviamo è ancora presente uno spirito solidale e siamo una comunità ben unita ed è quindi importante lavorare e impegnarci perché rimanga tale. Il filmato ci ha ricordato che la solidarietà è presente tra noi e basta un'occasione e un po' di buona volontà per manifestarla in un semplice gesto di aiuto verso una persona in difficoltà”.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina