Lundo. In uno scenario dai toni minacciosi, viene a porsi in controtendenza l'apparizione dell'orso a Lundo. O meglio di due orse seguite dai relativi cuccioli. Ma quel che è più significativo, la loro apparizione non comporta danni a persone o allevamenti, ma semplicemente la ricerca del frutto di stagione che, oltre alla specie umana, piace tanto anche a quella ursina: le ciliegie.

È accaduto le notti scorse che i frutteti di Lundo siano stati visitati dagli affamati plantigradi che hanno stretto d'assedio le tenute coltivate a ciliegia, sia quella dolce sia quella amara o acidula, marasca. Ne sanno qualcosa il proprietari dei frutteti sopra Pojano (frazione di Lundo), Claudio Sansoni e Mafalda Bottesi, i cui campi sono state prese d'assalto nottetempo dai plantigradi.

Sono – come sostengono i forestali- due esemplari nate proprio da queste parti. L'assalto ha lasciato alcuni ciliegi divelti perché le orse si sono arrampicate spezzando rami e tronco. “Il bello è che i nostri frutteti sono già stati presi di mira dalla tempesta, per cui rimane poco purtroppo”, dichiarano i contadini interessati, mostrando i frutti rovinati dalla grandine.

Il raccolto doveva aggirarsi sulla decina di quintali di marasche e una cinquantina di ciliegie, ormai compromessi. Meglio dovrebbe andare a un terzo frutteto posto a valle e protetto da teloni anti-grandine, che finora le orse o non hanno visto o hanno temuto per via delle protezioni.

Per evitare altre “sorprese” la Forestale ha provveduto a recintare i due frutteti di Lundo con protezione elettrica, efficace a respingere le orse. Non c'è accanimento contro il plantigrado a Lundo, in quanto almeno finora nulla di male ha fatto! Solo due orse che procurano cibo per i piccoli: ciliegie…