Prende il via oggi, domenica 30 agosto, “Percorsi nascosti“, la rassegna di quattro appuntamenti teatrali domenicali promossa dall’Ecomuseo Argentario, in collaborazione con TrentoSpettacoli e compagnia La Burrasca, con il sostegno di Fondazione CARITRO e quattro cantine vitivinicole del territorio (Maso Bergamini, Maso Martis, Cantine Monfort, Cantina La Vis).

Quattro spettacoli all’aperto, se il tempo lo permetterà, alle pendici del Monte Calisio, per scoprire o riscoprire angoli nascosti attorno alla città di Trento, attraverso il teatro e l’incontro tra arte, natura e cultura. È questo lo spirito con cui nasce la rassegna che si svilupperà per 4 domeniche fino al27 di settembre, sempre alle ore 18,30 a ingresso libero con prenotazione online dal sito www.ecoargentario.it. Ogni serata si conclude con una degustazione di vini provenienti da cantine locali dell’Argentario.

Si parte quindi oggi, domenica 30 agosto alle ore 18,30 presso le Cave di Pila di Villamontagna, oppure in caso di maltempo al Prato del Rifugio Campel, sempre a Villamontagna, con “Il Deserto dei Tartari“, l’adattamento teatrale di Maura Pettorruso del romanzo di Dino Buzzati, con Woody Neri, la regia di Carmen Giordano e la produzione di TrentoSpettacoli.

Domenica 13 settembre, sempre alle 18,30 presso ilRiparo Gaban, a Martignano, sarà la volta di “La guerra di Tina”, della compagnia La Burrasca, con Maria Vittoria Barrella, il testo di Renato Barrella e la regia di Maura Pettorruso. Il monologo di una ragazza che racconta gli eventi che hanno portato all’arresto suo e della madre durante la Prima Guerra Mondiale.

Domenica 20 settembre invece, alle 18,30 presso il Molino Dorigoni alle Slacche di Civezzano, andrà in scena “Minacce. Nemici, diavoli, streghe“, con Stefano Pietro Detassis e Maria Vittoria Barrella, testo di Renato Barrella, regia di Maura Pettorruso. Un racconto sulla storia e il folklore locale, leggenda e memoria, passato e presente.

Domenica 27 settembre infine, alle 18,30, alle 20 e alle h 21,30 al Giardino dei Ciucioi di Lavis, la rasegna si chiude con “Dei limiti della conoscenza. Un giardino ascendente“, con Maria Vittoria Barrella e Alessio Dalla Costa per la drammaturgia di Renato Barrella, è il racconto dell’impresa di Tommaso Bortolotti, che costruì il misterioso Giardino dei Ciucioi di Lavis.

Per informazioni: info@ecoargentario.it – www.ecoargentario.it