La lectio magistralis di Marta Cartabia su Alcide De Gasperi non ha avuto le riprese che avrebbe meritato sulla stampa nazionale, ma ci ha pensato il nostro Arcivescovo a valorizzarne alcuni passaggi nella sua omelia di mercoledì 19 agosto, nell’anniversario della morte dello statista trentina:  http://bitly.ws/9uxj

I rilievi di don Lauro – quella capacità di De Gasperi di saper comporre l’et et invece che procedere per aut aut e la sua attenzione più ampia alla fraternità politica – confermano in che cosa anche la leadership carismatica (il termine usato dalla presidente della Corte Costituzionale) riesce a esprimersi nella politica. Non sono mancati a De Gasperi dissensi e contrasti (anche dentro il suo stesso partito, come ha documentato Cartabia citando Sturzo e Dossetti) ma egli ha saputo fondare la ricostruzione di un Paese frantumato proprio a partire dalla volontà di creare pacificazione,  rispetto delle posizioni degli altri, stabilizzazione di una comunità nazionale. Anche in questo 2020, in cui il Paese vive una ricostruzione post Covid, queste qualità debbono essere perseguite da politici lungimiranti.

Altri spunti nel resoconto del nostro Giovanni Melchiori:

“Costituzione e ricostruzione”, la Lectio degasperiana di Marta Cartabia