Dopo quasi cinque mesi il pallone torna a rotolare sui campi trentini. Il nuovo decreto ministeriale ha dato il via libera allo svolgimento delle competizioni dilettantistiche, ferme da inizio marzo quando il Covid ha stoppato a metà i campionati provinciali.

Sono seguiti mesi di incertezza e di attesa, soprattutto gli ultimi, quando i trentini appassionati di calcio si chiedevano quando sarebbero potuti tornare finalmente in campo. Il Comitato provinciale della Figc aveva stabilito le date di inizio della stagione 2020/2021 – domenica 23 agosto il via con le partite di Coppa di Eccellenza, Promozione, Prima categoria, la settimana successiva quella di Seconda – senza sapere se sarebbero state poi effettivamente quelle definitive della ripresa, chiedendo a gran voce, alla pari degli altri Comitati, di giungere ad un chiaro provvedimento in grado di garantire lo svolgimento dell’attività.

Il nuovo Dpcm scioglie finalmente tutti i dubbi: si riparte! Via libera ad allenamenti di gruppo, tornei e competizioni dilettantistiche, anche in presenza di pubblico (al massimo mille spettatori per gli eventi all’aperto, 200 per quelli al chiuso). Sono state confermate tutte le misure in ordine a distanziamento, mascherine, corretta areazione dei locali al chiuso e obbligo di misurazione della temperatura per gli atleti.

“Si tratta di un passaggio fondamentale verso il ritorno alla normalità – ha commentato con soddisfazione il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia – Sono state confermate le nostre intuizioni, sostenute dal nostro coordinamento sanitario, basate proprio sulla necessità di far regolare le attività del calcio dilettantistico alle ordinanze regionali. Ora siamo veramente pronti per ricominciare“.

E sui campi trentini si ricomincerà domenica 23 settembre. La novità rappresenta l’inedita formula delle Coppe che vedono sfidarsi le formazioni di Eccellenza e di Promozione, da quest’anno non più unite in un’unica competizione, bensì divise in due diversi tornei. Per quanto riguarda la Coppa Italia Eccellenza 2020/2021 la formula prevede inizialmente cinque gare di andata e ritorno, successivamente la formazione di un triangolare e di un abbinamento andata e ritorno tra le cinque società che si saranno qualificate dopo il primo turno. In seguito la finale provinciale fra le due vincenti e a seguire la finale regionale fra le vincenti della fase Provinciale di Trento e quella di Bolzano. La Coppa Promozione, invece, prevede inizialmente sei triangolari che vedranno coinvolte le diciotto società partecipanti al campionato 2020/2021, successivamente la formazione di due triangolari tra le sei società che si saranno qualificate dopo il primo turno. Infine la finale Provinciale fra le due vincenti i triangolari della seconda fase.

Le Coppe di Prima e Seconda categoria mantengono la loro consueta formula: le squadre saranno divise in quadrangolari e triangolari, la vincente passa al turno successivo, via via fino alle finali nella festosa e prestigiosa cornice dello stadio Briamasco. Dopo i primi turni di Coppa partiranno anche i vari campionati provinciali, che si concluderanno la prossima primavera dopo mesi di appassionanti e intense sfide.