Il peperone è una pianta annuale che può essere coltivato bene anche in vaso, meglio se capiente. Quello piccante negli ultimi anni ha invaso il mondo grazie ai sui colori vistosi e attraenti, che ne hanno diffuso l’uso anche ornamentale. E’ molto usato in cucina ed è molto salutare grazie alla sua ricchezza in vitamine e antiossidanti. Ha la capacità di “bruciare” i grassi (oltre che la lingua!).

La diffusione dei peperoncini è stata favorita dalle migliaia di varietà diverse selezionate dagli orticoltori e i diffusori principali in natura sono gli uccelli grazie alla loro insensibilità alla “capsicina”, la sostanza in essi contenuta e responsabile del “piccante”.

La coltivazione è semplice. E’ una solanacea e richiede poche cure: esposizione al sole, terreno fertile e acqua solo dopo che il terreno si è asciugato in superficie.

La piccantezza si misura in gradi Shu. La specie più piccante misura 1.800.0000 gradi Shu. Si chiama “Carolina Reaper”. Quelli che si coltivano negli orti da noi vanno dai 10 mila ai 300 mila gradi Shu.