Il calcio, un gioco (anche) da ragazze. Parte da questa convinzione il progetto che il Trento femminile ha lanciato questa settimana online e che ha un preciso obiettivo finale: promuovere il calcio “rosa” all’interno della provincia. Quella di quest’anno è la seconda edizione di “Calcio: un gioco da ragazze”, organizzata in collaborazione con Uisp Trentino aps, associazione che vuole rendere lo sport accessibile a tutti, indipendentemente dalla condizione economica e sociale. Il progetto è diviso in due parti: una prima fase online, una seconda sul campo, non appena le normative Covid lo permetteranno.

L’iniziativa è partita questa settimana con il questionario, compilabile sul sito della società gialloblù, che mira a raccogliere informazioni attraverso le persone che vivono la realtà del calcio femminile o ad esso legate. Calciatrici, calciatori, allenatori, dirigenti e quanti altri desiderino compilarlo sono chiamati a rispondere a quesiti che hanno lo scopo di misurare quanto stereotipo c’è verso il calcio femminile, identificare quali sono le questioni poco chiare alla gente (alcuni chiedono addirittura se “le ragazze hanno le stesse regole dei ragazzi a giocare a pallone”) e quali sono considerati i fattori positivi e negativi di una ragazza che gioca a calcio.

L’obiettivo finale di questa prima fase è quello di realizzare un video che riesca ad informare la gente sul mondo del calcio femminile. Ma visto che di calcio si tratta, il progetto non poteva che avere anche un suo lato pratico da svolgere, non appena sarà possibile, in occasione di alcune giornate sul campo dove chiunque, le ragazze in particolare, ma i maschi sono comunque ben accetti (d’altronde, stiamo o no parlando di pari opportunità?), può avvicinarsi al gioco del calcio.

L’edizione di quest’anno ripercorre insomma quella organizzata l’anno scorso in occasione dell’esordio della collaborazione tra Trento Calcio femminile e Uisp. Le giocatrici del Trento erano andate nelle scuole medie della città per svolgere attività informativa e pratica durante le lezioni di ginnastica. Le ragazze venivano invitate a giocare a calcio assieme ai propri compagni e potevano chiedere spiegazioni sul calcio femminile e sulle società che ci sono in provincia.

Una seconda parte è consistita in quattro giornate in giro tra i parchi e i campetti della città. Quest’anno il Trento Calcio femminile si mette nuovamente in gioco, per la promozione di un calcio a tinte rosa.