“I Lunadì dell’Ortazzo” tagliano quest’anno la sesta edizione; si tratta di un ciclo di serate primaverili a ingresso libero, ospitate da vari paesi dell’Alta Valsugana e dell’Altopiano della Vigolana – gli appuntamenti saranno a Vigolo Vattaro, Levico Terme, Vattaro, Tenna, Centa San Nicolò e Caldonazzo – e promosse dall’associazione “L’Ortazzo” di Caldonazzo, che si occupa di attività sociale nei settori della cultura contadina, dell’aggregazione giovanile e della promozione dell’agricoltura biologica e conservativa.
Dopo aver gestito, fino a poco tempo fa, in concessione col Comune di Caldonazzo, un appezzamento di terreno presso la località delle Lochere, “L’Ortazzo” prosegue la sua attività fondamentalmente su due linee. In primo luogo, il gruppo è attivo nell’organizzazione di serate di sensibilizzazione, con una particolare attenzione verso temi quali l’importanza di coltivare la terra, di conoscere il proprio territorio e le sue potenzialità, di riscoprire le varietà locali, orticole e non solo. “I Lunadì dell’Ortazzo” sono il più importante, ma non l’unico, esempio.
In secondo luogo, l’associazione ha al suo interno un G.A.S. (Gruppo di Acquisto Solidale), che, costituitosi nel 2013, è aperto a tutte le famiglie della zona – ad oggi, ne fanno parte quasi venticinque – e promuove una partecipazione attiva ed attenta ad acquisti e consumi di prodotti di uso comune.
“I Lunadì” si svolgeranno tra marzo e aprile, sempre alle 20.30. Ogni incontro terminerà con un rinfresco, organizzati in collaborazione – novità di quest’anno – con Il leprotto bisestile di Bosentino, l’Agritur Martinelli di Centa, il Veg. Point di Tenna e il Verdecrudo di Caldonazzo, sensibili al tema del biologico. I temi che verranno trattati sono stati scelti anche in base ai risultati dei più di trecento questionari raccolti durante la passata edizione.
Lascia una recensione