L’Arcivescovo Lauro Tisi ha dedicato alla pazienza del dialogo la riflessione per Avvenire nella pagina Speciale Trento diffusa in varie parrocchie domenica scorsa per la promozione del quotidiano cattolico. “L’emergenza sembra aver accentuato, anche in ambito cattolico, – ha osservato l’Arcivescovo – un’evidente ritrosia nel cercare elementi di contatto tra posizioni diverse. Sarà anche frutto della stanchezza, del peso dell’incertezza del momento. Ma resta vero che alla prima contrarietà d’opinione ci si divide, difficilmente si affronta la fatica e la bellezza della ricerca di un terreno comune, di sentieri paralleli e alternativi ma che conducano alla stessa meta”.

Secondo Tisi, “la pazienza dell’attesa è condizione essenziale per alimentare il dialogo. Non foss’altro perché prima di parlare sarebbe sempre buona cosa ascoltare, senza l’ansia di alzare la voce. Servono però anche contesti e strumenti in cui esercitare la virtù del dialogo, a partire dalle piazze mediatiche. Nella bulimia di notizie cerchiamo fonti di informazione pacata e autorevole, garanzia di imparzialità del confronto e di rispetto delle idee, conservazione della memoria collettiva. Credo che questa sia la sfida che sta davanti al “nostro” quotidiano Avvenire, così come a tutto l’impegno comunicativo della Chiesa. Buon cammino agli operatori della comunicazione”.