È iniziato oggi l’intervento di restauro dei “Tre portoni”, che mira a ripristinare il portale all’incrocio tra via Madruzzo e via Santa Croce. I lavori, che saranno conclusi a Ferragosto, hanno anche l’obiettivo di valorizzare un percorso di grande importanza storica e attuale, che consente di raggiungere il Muse, il palazzo delle Albere e l’omonimo quartiere. Il costo dei lavori di restauro, affidati alla ditta Enrica Vinante, è di 20mila euro, finanziati dall’A22 grazie al progetto Art Bonus.
L’alto livello di deterioramento del monumento richiede una scelta attenta della metodologia e dei prodotti da utilizzare. In particolare la crescita di piccola vegetazione sul lato di via Madruzzo fa presupporre che ci siano zone di vulnerabilità nelle malte tra le pietre. Perciò saranno pulite le superfici di pietra, sarà rimossa la vegetazione infestante e saranno riempiti, dove necessario, i giunti di malta. Dopodiché si dovranno valutare gli interventi necessari per consolidare la pietra e la protezione finale da stendere sulle superfici.
Il manufatto dei “Tre portoni” è un bene di proprietà comunale tutelato dai Beni culturali e del paesaggio. Era l’accesso monumentale a palazzo delle Albere, residenza suburbana dei Madruzzo, che si raggiungeva percorrendo fino al suo termine l’antico viale costeggiato da pioppi. La realizzazione del portale è collocabile nell’epoca successiva alla costruzione del palazzo delle Albere (1530) e dei lavori di costruzione che proseguirono intorno al 1550 su commissione di Cristoforo Madruzzo, prima dell’inizio del Concilio di Trento.
Lascia una recensione