Nella vasta zona del restante territorio giudicariese, comprendente la Valle del Chiese, la Rendena e la Busa di Tione, i soci sono diminuiti di 37 unità e si attestano sui 1.554. Si evidenzia, invece, un lieve aumento di soci aggregati (+19) che attualmente sono 397. Il gruppo più numeroso delle Giudicarie rimane quello di Spiazzo con 341 soci alpini e 64 aggregati ed è guidato da Capelli Claudio.

Il consigliere di zona è Dario Pellizzari di Daone il quale rappresenta in sezione ben 21 gruppi. “Calano gli iscritti ma molti volontari si aggregano ai nostri gruppi”, spiega Pellizzari. “La nostra attività a sostegno delle diverse comunità locali, anche in occasione di eventi strettamente legati al paese, rimane perciò costante e efficace ed è tuttora apprezzata dalla nostra gente”.

Seppure in lieve ma costante calo i gruppi alpini giudicariesi e trentini continuano quindi a costituire una realtà associativa importante nella vasta rete del nostro volontariato. “Alcune delle nostre iniziative sociali e di solidarietà si svolgono in sinergia con la Sezione, anche se i gruppi agiscono con grande autonomia: nella gestione per gruppo delle giornate del Banco Alimentare, ma anche nella collaborazione ormai in fase di imminente avvio, con ‘Onorcaduti’, per la conduzione durante i giorni festivi delle visite all’Ossario di Rovereto”, ricorda Pellizzari. “E ancora anche con la partecipazione operativa di qualche socio nella realizzazione, ormai in fase di conclusione, della Casa dello Sport di Rovereto sulla Secchia”.

Con riferimento ad iniziative più legate al territorio, Pellizzari ricorda infine che gli alpini delle Giudicarie sono presenti nell’ambito dell’organizzazione Nu.vo.la con un gruppo a Spiazzo; duro è stato l’impegno della scorsa estate nell’organizzazione del consueto Pellegrinaggio in Adamello, purtroppo avversato dal maltempo che ne ha impedito la regolare conclusione.