Le favole da ascoltare

“C’era una volta…”, format di letture dedicato ai bimbi dai 0 ai 5 anni e alle loro famiglie

Fra i tanti enti teatrali e realtà culturali attivati nel periodo della quarantena, anche il Centro Servizi Culturali S. Chiara che ha inteso offrire una particolare attenzione ai tanti bambini costretti a trascorrere le loro giornate a casa.

Partendo dal pressupposto che una favola può certamente far loro compagnia, è nato il progetto “C’era una volta…”, format di letture dedicato ai bimbi dai 0 ai 5 anni e alle loro famiglie, frutto della collaborazione tra Centro Servizi Culturali Santa Chiara, MUSE – Museo delle Scienze, e associazione Nati per leggere.
Un’iniziativa che vuole avvicinarsi al pubblico dei più piccoli attraverso un appuntamento con cadenza settimanale: ogni lunedì, infatti, viene reso disponibile online (sul canale Spreaker del museo e anche sul sito www.centrosantachiara.it) favole o storie tutte da ascoltare.
Si è partiti con “Federico”, la storia di un topino che, prima dell’inverno, fa scorte di sole, vento e parole più che di provviste: una favola che parla di arte e poesia, indispensabile cibo per l’anima. La penna è quella di Leo Lionni per la casa editrice Babalibri; la voce quella di Massimo Lazzeri, attore e autore teatrale. Sono seguiti poi questi altri racconti in audio: Con le orecchie di lupo, di Eva Rasaro (Edizioni Bacchilega Junior); Mangerei volentieri un bambino di Sylviane Donnio (18 maggio), Una zuppa di sasso di Anais Vaugelade (25 maggio). In programma rimangono: Chi me l’ha fatta in testa? di Werner Holzwarth (1 giugno), Al supermercato degli animali di Giovanna Zoboli (8 giugno) e Quando sono nato di Isabel Minhós Martins (15 giugno).
«Le favole per bambini – spiegano i promotori – sono sempre un modo meraviglioso per creare un rapporto speciale tra genitori e bimbi, nonni e nipoti, babysitter e piccoli esploratori. E questo progetto, soprattutto in questo difficile momento, intende avvicinarsi maggiormente a loro: l’occasione per i più piccoli di viaggiare con le ali della fantasia. E per gli adulti di tornare un po’ bambini».
Altre due informazioni utili dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara: il ringraziamento per quanti hanno scelto di rinunciare al rimborso di biglietti e abbonamenti degli spettacoli sospesi causa virus (altrimenti trasformabili in voucher) e l’annuncio di una selezione: Fondazione Aida sta selezionando quattro performer (teatro fisico, danza e caapacità mimiche) da inserire nel cast del nuovo musical “Gruffalò, musica per ragazzi e non solo…” tratto dall’omonimo bestseller “The Gruffalo” di Julia Donaldson, una coproduzione che vede il coinvolgimento del Centro Servizi Culturali Santa Chiara e del Teatro Stabile del Veneto. Le candidature dovranno essere inviate entro il 31 maggio 2020 a spettacoli@fondazioneaida.it.

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