Sono 97 gli studenti metitevoli premiati dalla Cassa Rurale Val di Sole che ha voluto assegnare un riconoscimento a chi ha ultimato una tappa o l’intero percorso formativo.
L’evento, in calendario il 14 marzo all’Ice Dome di Passo Tonale, era stato annullato per l’emergenza Covid-19. Alcuni giorni fa però è stato organizzato un evento “virtuale” per premiare 11 diplomi di terza media, 6 di istituto professionale, 34 diplomi di maturità, 25 lauree di primo livello, 10 lauree specialistiche, 7 lauree a ciclo unico e 4 Dottorati di Ricerca per un investimento, da parte della Cassa, di quasi 40 mila euro”.
In apertura il presidente Claudio Valorz si è complimentato per i successi scolastici dei premiati e ha ricordato “il collega Samuel Silvestri mancato a inizio anno per un male incurabile”. Valorz ha poi sottolineato sia la funzione della Cassa Rurale, a sostegno delle famiglie, delle imprese e dell’economia locale e sia la funzione sociale a favore di enti, associazioni di volontariato e manifestazioni.
L’impegno nello studio “con il conseguimento di un elevato grado di istruzione, è uno dei migliori investimenti che un giovane può e deve fare, anche per contribuire a elevare il livello culturale della comunità in cui vive”, ha aggiunto Marco Costanzi, direttore della Cassa Rurale.
In conclusione è intervenuto Massimiliano Tenni, giovane collaboratore della struttura, che ha illustrato “i servizi tecnologici e a distanza erogati dalla Cassa Rurale con riferimento alle giovani generazioni”. Alle sue parole sono seguite quelle di Valentina Delpero, neolaureata e neoassunta alla Cassa Rurale. “È importante quello che si studia e si impara – ha detto – perché tutto serve e può essere trasferito nella professione e perché lo studio e l’impegno alimentano la voglia di continuare a imparare e a mettersi in gioco”.
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