Tessere, ed essere, comunità. È nata lentamente ma, al tempo stesso, in fretta l’idea di “Speranza al quadrato”, un gruppo Facebook nel quale alcune signore di Olle mostrano le foto dei propri lavori all’uncinetto e ai ferri. “Avevamo già pensato a questa cosa un po’ di tempo fa e, in questo periodo di forzata lontananza e clausura, questa può essere una maniera per sentirci vicini anche se separati da muri. Servirà anche da memoria quando l’emergenza sarà passata”, racconta Rosanna che, assieme alle amiche Wilma e Lorenza, ha dato il via ai lavori venerdì della scorsa settimana.

Un’idea per riallacciare i rapporti di vicinato e per creare comunità a Olle, piccola frazione del comune di Borgo Valsugana, ma anche oltre. Hanno infatti aderito anche alcune signore di Roncegno, Grigno e Novaledo, oltre che una signora di Brescia. Il gruppo Facebook “Speranza al quadrato” ha raggiunto in poco meno di tre giorni una quarantina di iscritti.

“Abbiamo lasciato dei volantini in Famiglia Cooperativa a Olle, perché le signore che non utilizzano Facebook possano partecipare all’iniziativa”, spiega Rosanna. “E facciamo anche tanto passaparola via Whatsapp”.

Per comodità, è chiesto ai partecipanti di creare dei quadrati da 13×13 centimetri. Non importano il colore, il punto e il materiale: vanno bene anche stoffe ritagliate. Il “patchwork” creato sarà poi usato, a fine emergenza, per decorare la nuova piazza di Olle e le sue strade. Qualcuno propone addirittura di realizzare un arcobaleno colorato che colleghi Olle a Borgo.

“A Olle siamo pochi, tra i 600 e i 700, quindi di vista ci conosciamo, però magari con alcuni non ti saluti neanche. Adesso, invece, stanno nascendo dei nuovi contatti”, racconta Rosanna. “Assieme ai fili intrecciamo le nostre paure ma anche le nostre speranze”, scrive sul gruppo Facebook. Speranze al quadrato.