Appuntamenti estivi in Trentino per vedere i film che ci siamo persi durante l'anno, o per approfondire temi di attualità

Le sale stanno per sospendere l'attività per la pausa estiva, per il cinema si apre la stagione dei cortili, delle cantine, dei tendoni.

A Trento l'appuntamento con i “film sotto le stelle” è sempre nel cortile delle scuole Crispi alle 21.30, il giovedì. Inaugura la rassegna, giovedì 4 luglio, Green Book di Peter Farrelly che si è conquistato il cuore del pubblico e 3 Oscar (in questa pagina è stato presentato a fine gennaio). Seguiranno in ordine Il Viaggio di Yao di Philippe Godeau, sempre sul tema del confronto tra culture ma anche tra generazioni, Cafarnao di Nadine Labaki che a Cannes lo scorso anno ha ottenuto il Premio della Giuria e che riprende la tematica dalla prospettiva di un dodicenne libanese. L'Italia è rappresentata da Momenti di trascurabile felicità di Daniele Lucchetti dal libro di Francesco Piccolo, con Pif e Thony, mentre Ancora un giorno di Raul de la Fuente e Damian Nenow traspone in immagini animate l'esperienza di Ryszard Kapuściński, nel mezzo della guerra civile in Angola (premio per la migliore animazione europea). Il testimone invisibile di Stefano Mordini con Riccardo Scamarcio finanziato dalla Filmcommission trentina permetterà di verificare l'immagine culturale che il Trentino promuove sul grande schermo; Vice – l’uomo nell’ombra del brillante ed inquietante Adam McKay (La grande scommessa) sul potere. Bohemian Rapsody di Bryan Singer in lingua originale sottotitolato concluderà il cartellone per lasciare il posto a metà agosto aad un omaggio a Bernardo Bertolucci scomparso nel novembre scorso.

Ad Arco il cinema si trasferisce all'Arboreto, nel Parco Arciducale. Si parte mercoledì 3 luglio alle 21.00 con la proiezione gratuita del film Goodbye Lenin di Wolfgang Becker, nell’ambito della manifestazione “Contemporanea”, e si prosegue nei mercoledì successivi con Dragon Trainer 3 e Jurassic World (ragazzi e famiglie), 7 uomini a mollo commedia francese dal risvolto umano e sociale importante , per concludere anche qui con Bohemian Rapsody il 31 luglio.

L’appuntamento estivo più vicino è al cinema Dolomiti di Lavarone sabato 29 giugno, alle 21.00, con il film di Laurent Cantet L’Atelier (Francia 2017), nell’ambito del convegno sulle Frontiere della psicoanalisi che quest’anno approfondisce il tema della “noia”. Come già nel precedente lavoro, La classe, il regista affronta il tema dello scontro tra culture e generazioni: qui il focus è sull’intreccio tra noia, violenza e razzismo.