(1) VENEZUELA. I vescovi: il governo rispetti i diritti umani e garantisca l’incolumità ai prigionieri politici. (Fides)

(2) CILE. Dimissioni “in blocco” dei vescovi cileni. Commenta padre Tony Mifsud, gesuita, direttore della rivista “Mensaje”: "Era necessario passare dalle parole ai fatti concreti. Ci vorrà molto tempo prima che la società riacquisti fiducia nell'istituzione della Chiesa”. (Sir)

(3) NIGERIA. Ad Abuja e in altre diocesi marce per fermare le violenze contro i cristiani. (Sir)

(4) CAMERUN. Crisi umanitaria nella zona anglofona del paese. I vescovi denunciano “violenze raccapriccianti” mentre 160 mila persone sono costrette a fuggire in Camerun e altre 26 mila in Nigeria. (Fides)

(5) CENTRAFRICA. Continua a imperversare la violenza, in particolare a Bangui. Il processo di pace è interrotto. A Bambari case incendiate e saccheggiate. (Fides)

(6) LIBANO/ISRAELE. Il card. Bechara Rai, patriarca maronita del Libano, condanna il "massacro di Gaza" e chiede a Israele di interrompere il blocco sulla Striscia. Le condoglianze al presidente palestinese Abbas e alle famiglie delle vittime. La comunità internazionale faccia pressioni su Israele per chiedere il rispetto delle risoluzioni Onu. (AsiaNews)

(7) AFGHANISTAN. Gli afghani verso il voto: "Paura e rabbia". Quasi giornalieri gli episodi di violenza nel Paese, stretto fra talebani e Isis. Non c’è fiducia che le cose possano cambiare. (AsiaNews)

(8) NEPAL. Cinque chiese, tra le quali una cattolica, sono state attaccate in Nepal nell’arco di una settimana. (Fides)

(9) VIETNAM. Le trivellazioni in acque rivendicate da Pechino da parte della Rosneft Vietnam BV, un'unità della compagnia petrolifera statale russa Rosneft, rischiano di acuire le tensioni nel Mar Cinese meridionale. (AsiaNews)

(10) CINA. A Hong Kong aquiloni per ricordare la strage di piazza Tiananmen. Gli attivisti chiedono anche la fine della “dittatura del partito unico”. (AsiaNews)