28 settembre 1990. Si inaugurano gli studi di Radio studio sette – Foto Gianni Zotta
Il 28 settembre 1990 l’arcivescovo Giovanni Maria Sartori (1988-1998) inaugurò gli studi della radio diocesana (Radio “Studio7”, oggi “Trentino inBlu”). Don Agostino Valentini (1941), direttore del settimanale diocesano “Vita trentina”, nel 2017 parroco a Mezzocorona e Roveré della Luna, acquistò le frequenze dalla roveretana Radio Studio Sette (1979) di “Comunione e Liberazione”. Le radio private avevano cominciato a trasmettere in Trentino sin dalla vigilia di Natale del 1975 quando Angelo de Tisi, intraprendente commissario di bordo della “Costa Crociere” aveva installato la sua “Radio Dolomiti” a Margone di Vezzano. L’anno seguente sarebbe arrivata la liberalizzazione dell’etere e si sarebbe avuta la proliferazione di emittenti radiofoniche, chiamate “radio libere”. Più tardi furono chiamate “radio private” in contraltare con il servizio pubblico che avrebbe dovuto essere assicurato dalla RAI.Oltre alle emittenti radio nazionali, oggi in Trentino sono operative 14 radio private, 18 in Alto Adige. Le emittenti televisive locali sono 3, oltre alla RAI che trasmette il TG regionale in tre edizioni più “BuongiornoRegione” (da settembre a giugno).
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