Patricia MacLachlan con le llustrazioni di Hadley Hooper – Se fossi Matisse – Motta Junior, 2015 – p. 40 – € 12.00 – Età di lettura: da 5 anni

“L'iridescenza degli uccelli” è il titolo originale dell'albo “Se fossi Matisse” (Motta Junior) in cui Patricia Mac Lachlan, attingendo da fatti reali, racconta ai bambini l'infanzia del pittore francese. Un eloquente riferimento agli uccelli che il piccolo Matisse allevava e di cui notava i colori che cambiavano al cambiar della luce. “Iridescenza” la chiamava sua madre, che ha saputo portare nella vita del piccolo Henri il sole, la luce e i colori. La sua infanzia grigia, in una grigia piccola cittadina della provincia settentrionale francese dove i cieli erano quasi sempre grigi, è stata ravvivata dal coinvolgimento con i colori di cui faceva esperienza giocando coi pennelli della mamma, aiutandola a sistemare fiori e frutta e guardando le tinte con cui si coloravano le stoffe. Tutto questo lo ha pian piano trasformato in un pittore, uno dei maggiori del secolo scorso.

Un albo illustrato molto interessante in cui la ricerca storica, che l'autrice ha saputo trasformare in un testo adatto ai bambini, si completa con i colori brillanti e le forme materiche che troviamo nei dipinti di Matisse e che l'illustratrice ha abilmente studiato e ricreato su queste pagine rendendole vivacemente adatte ai piccoli. Un testo quasi poetico, parole che, pagina dopo pagina, descrivono in poche frasi ciò che ha portato il piccolo a diventare ciò che è diventato. Un'ipotesi sul perché Matisse dipingeva quello che dipingeva (resa dai caratteri in corsivo) che diventa probabilità e poi certezza resa anche attraverso il passaggio ai caratteri normali.

“Occorre guardare tutta la vita con gli occhi di un bambino” ha detto una volta Matisse adulto, che conosceva bene il segreto del vero sognatore. Ed è ciò che lui ha sempre fatto e… dipinto.

L'arte nei libri per bambini entra benissimo, soprattutto se non fine a se stessa, ma per raccontare una bella storia. E questo è qui il caso.