MONDO/GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA

(Unimondo) – Le risorse d’acqua sono a rischio in quantità e in qualità. Muoiono più persone per acqua non salubre che di tutte le forme di violenza, inclusa la guerra. Lo ha ricordato il Segretario Generale dell'Onu, Ban Ki-moon, in occasione della Giornata mondiale dell'acqua (22 marzo). L'acqua è quindi "connessa direttamente a tutti gli Obiettivi delle Nazioni Unite: il miglioramento delle condizioni di salute di donne e bambini e dell’aspettativa di vita, emancipazione femminile, sicurezza alimentare, sviluppo sostenibile, adattamento e attenuazione del cambiamento climatico".

ETIOPIA/LE ONG: STOP A GIBE III

(Unimondo) – La rete di ong europee Counter Balance, Friends of Lake Turkana, Survival International, International Rivers e la campagna italiana CRBM hanno lanciato una campagna internazionale e una petizione online per chiedere lo stop ai finanziamenti per la costruzione della diga di Gibe III, in Etiopia. La diga metterebbe in pericolo i terreni abitati da 500 mila indigeni tribali dell’Etiopia del Sud e della parte settentrionale del Kenya. I lavori, iniziati nel 2006, sono in carico all’impresa di costruzione italiana Salini, la stessa dell’impianto idroelettrico Gilgel Gibe II parzialmente collassato pochi giorni dopo la sua inaugurazione.

MALI/IL CONGRESSO DEL RISO IN AFRICA

(Misna) – E' in corso a Bamako fino al 26 marzo il Congresso del riso africano. Trecento esperti, produttori, dirigenti pubblici e del settore privato hanno raggiunto la capitale del Mali per confrontarsi su politiche che mirano a ridurre la dipendenza del continente africano che importa più del 35-40% del riso consumato dalla sua popolazione (il 10% di quella mondiale).

SUD DEL MONDO/“WORLD URBAN FORUM”

(Misna) – “Colmare il divario tra Nord-Sud”, “Città inclusive”, “Popoli indigeni: per uno sviluppo urbano che rispetti le culture e le identità” sono i temi al centro del V “World Urban Forum”, in corso a Rio de Janeiro (Brasile). Quasi un miliardo di persone popola oggi le baraccopoli del mondo e 200 milioni di bambini vivono in strada.

MONDO/MIGRANTI RICHIEDENTI ASILO: NESSUNA “INVASIONE”

(Misna) – Contro il “falso mito” di un afflusso di migranti richiedenti asilo nei paesi ricchi si è espresso, dati alla mano, Antonio Guterres, Alto commissario dell’Onu per i rifugiati: “Nonostante i proclami di alcuni populisti, le nostre statistiche dimostrano che i numeri delle richieste d’asilo sono rimaste stabili” tra il 2008 e il 2009 in 44 paesi industrializzati, con un totale di 377.200 domande. In 25 paesi le richieste sono diminuite, il particolare nell’Europa meridionale.

PAKISTAN/MORTO IL CRISTIANO ARSO VIVO

(Fides) – È morto nell’ospedale di Rawalpindi Arshed Masih, il cristiano bruciato vivo dal suo datore di lavoro per aver rifiutato la conversione all’islam. “Condanniamo i recenti incidenti e le violenze contro i cristiani e chiediamo al Governo giustizia e legalità”, ha dichiarato mons. Lawrence Saldanha, arcivescovo di Lahore e presidente della conferenza episcopale del Pakistan.