È stata un’apoteosi, l’esecuzione de “La montanara” cantata dalle voci di 400 coristi di 10 Cori del Club alpino italiano, diretti dal maestro del Coro della Sosat Roberto Graniga. Il brano, inno del popolo delle vette e del Cai, è stato domenica 6 aprile l’atto conclusivo del III Memorial Gabriele Bianchi, nella chiesa di Santa Caterina della Fondazza a Bologna, nella quale, il Coro della Sosat ha tenuto il concerto finale.
Nel capoluogo dell’Emilia Romagna i coristi sosatini hanno eseguito alcuni brani del loro repertorio, con il pubblico, fra cui molti cantori dei Cori del Cai, che hanno apprezzato lo stile e la forza interpretativa dei coristi diretti da Garniga. In apertura del concerto il presidente del Coro della Sosat Andrea Zanotti ha ricordato l’amico Gabriele Bianchi: “Gabriele sarebbe contento di vederci qui a ricordarlo cantando. La passione per il canto popolare alpino lo aveva portato a fondare e a guidare, nel 2015, il Centro Nazionale Coralità del Cai, dando vita a numerose iniziative, contribuendo a far conoscere la musica popolare di montagna ed intrecciando esperienze e stili interpretativi dei 72 Cori Club alpino italiano del nostro Paese”. Gabriele Bianchi, scomparso nel 2020, era stato presidente del Club alpino italiano dal 1998 al 2004 ed in precedenza, dal 1991 al 1997, era parte nel consiglio centrale del sodalizio di cui è stato anche vice presidente. Bianchi ha retto il Cai con impegno, lungimiranza, saggezza, pragmatismo ed una straordinaria capacità organizzativa, lasciando una traccia indimenticabile della sua presidenza e dando vita a numerosi progetti fra i quali quello dell’università della montagna.