Aperte in valle tre ciclostazioni di “bike sharing” con trenta biciclette che possono essere noleggiate da residenti e turisti

Il bike sharing ora è realtà. Da qualche settimana sono state aperte tre nuove ciclostazioni in Valsugana. In tutto 30 biciclette (26 city bike e 4 mountain bike) e 60 stalli di deposito per il noleggio delle biciclette. L’iniziativa è stata messa in campo dalla Comunità Valsugana e Tesino. “Un servizio semplice e conveniente, per turisti e residenti nato per favorire la mobilità sostenibile e sfruttare al meglio la nostra bellissima pista ciclabile”, sottolinea l’assessore all’ambiente della Comunità Paola Slomp.

Un progetto, quello promosso e realizzato da Palazzo Ceschi, con una spesa complessiva di 88 mila euro, coperti al 95% da fondi provinciali e che, per i prossimi tre anni, è stato affidato in gestione alla società Inbike Valsugana di Stefano Casagranda. Alcune mesi di lavoro per dotare le stazioni dei treni di Roncegno – Bagni Marter, Borgo Est (stazione intermodale) e Grigno (presso la stazione dei treni e nel vicino parco urbano) di una ventina di stalli a testa.

Ma come funziona il servizio? “Per prenotare la bici basta contattare il gestore e, utilizzando delle tessere elettroniche ricaricabili è possibile prelevare il mezzo per riconsegnarlo in una delle tre stazioni del circuito”– continua Paola Slomp”. Chiunque voglia provare il servizio può contattare il 346/0150795 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica info@inbikevalsugana.it.

Le biciclette saranno a disposizione fino al 31 ottobre e presso le tre stazioni ci sarà anche un punto di ricarica per le bicicletta a pedalata assistita. Le bici possono essere prelevate grazie a specifiche tessere elettroniche ricaricabili che possono essere richieste presso gli uffici dell’Apt Valsugana e nei punti di noleggio inBike Valsugana. E, dopo la specifica attivazione, possono essere utilizzate anche dai possessori delle tessere per la Mobilità Integrata dei Trasporti in Trentino.

Quanto alle tariffe, il tempo di utilizzo sarà misurato automaticamente da un software con scatti di un’ora per i residenti e di quattro ore per tutti gli altri. “La prima ora di utilizzo per i residenti è gratuita”, ricordano Slomp e Casagrada. “Il costo di acquisto della tessera è fissato a 3 euro. I non residenti pagheranno 7,5 euro ogni 4 ore versando la cauzione di 5 euro al momento del rilascio della tessera”.

Comunità e InBike Valsugana credono nella bontà del bike sharing, ideato e strutturato anche a beneficio dei residenti e proposto anche a tutte le strutture ricettive della Valsugana. In vari punti della ciclabile sono stati posizionati dei cartelli informativi a servizio dei turisti. Sono in tutto undici, installati a Roncegno, Borgo, Castelnuovo, Villa Agnedo, Ospedaletto e Grigno. È disponibile anche il servizio di informazione “Tell Me” per conoscere, utilizzando cellulari e smartphone, il territorio e usufruire delle proposte economiche, commerciali e culturali nei paesi presenti lungo l’asta della pista ciclabile.