SUDAN/DARFUR, SPIRAGLI DI PACE

(Fides) – Nuovi spiragli di pace per il Darfur: “Siamo disposti a osservare il cessate il fuoco unilaterale in Darfur sin dall'inizio del negoziato con i ribelli”, ha affermato il Presidente sudanese in visita in Italia e in Vaticano.

SOMALIA/LA FAME UCCIDE

(Fides) – La fame, secondo l’allarme lanciato dall’Unicef, rischia di uccidere nel centro e nel sud della Somalia almeno 13.500 bambini. La zona da sempre considerata il granaio del paese si è impoverita a causa della siccità.

AFRICA/EURO FORTE, ESPORTAZIONI DEBOLI

(Fides)- Il forte rialzo dell’euro sul dollaro preoccupa i governi di Costa d’Avorio, Camerun, Niger, Senegal e Togo, dove la divisa è legata alla moneta comune europea. Le esportazioni di questi Paesi diventano meno competitive. L’unico vantaggio è la diminuzione delle spese per l’acquisto di idrocarburi, che si pagano in dollari.

IRAQ/SEMPRE MENO LIBERTÀ RELIGIOSA, PIÙ VIOLENZE

(Misna/AsiaNews) – L'imam della moschea di Mossul “al-Zahara”, ed esponente del Partito islamico curdo Sheikh Yassub Suliman è stato ucciso lunedì 17 settembre da uomini armati che hanno fatto irruzione nell'edificio. E le violenze proseguono in particolare nel sud del paese. L’annuale rapporto del Dipartimento di Stato Usa sulla libertà religiosa nel mondo indica nell'Asia i Paesi dove la situazione è più grave. In Iraq la violenza confessionale colpisce tutti, ma i cristiani sono tra i più indifesi.

MYANMAR/SENZA LIBERTÀ D'ESPRESSIONE

(AsiaNews) – E' in Myanmar il governo con meno libertà d’espressione al mondo, secondo l’ultimo rapporto Worldwide Governance Indicators, che ha studiato la condizione di 212 Paesi dal 1996 al 2006. In fondo alla classifica, insieme all’ex Birmania, Cina e Vietnam.

SIERRA LEONE/PRESIDENZIALI: VINCE IL CAPO DELL'OPPOSIZIONE

(Misna) – Ernest Bai Koroma, candidato del partito di opposizione All people's congress (Apc) è il nuovo presidente della Sierra Leone. Per la Sierra Leone si tratta delle prime elezioni dal ritiro del contingente di pace dell'ONU, dispiegato nel paese in seguito a una brutale guerra civile terminata nel 2002.

GRANDI LAGHI/SI DISCUTE DELL'INSICUREZZA NELL'EST

(Misna) – I ministri degli Affari Esteri di Repubblica democratica del Congo, Rwanda, Uganda e Burundi riuniti a Kampala, in Uganda, hanno discusso della sicurezza nella regione e delle nuove tensioni in corso nell'est del Congo che minacciano di avere ripercussioni su tutti i paesi circostanti.