SOMALIA, LA RESA DEI CONTI ( Peacereporter/Misna) – Dopo mesi di minacce più o meno velate, domenica le truppe etiopi di stanza in Somalia e le milizie vicine alle Corti islamiche si sono scontrate nei pressi di Bardaleh, città a 85 km a sud-ovest della capitale Mogadiscio, facendo materializzare gli spettri di un nuovo conflitto nel Corno d’Africa. In Somalia, secondo le agenzie umanitarie, almeno 1,8 milioni di somali sono stati colpiti dalle gravissimi alluvioni nel centro e nel sud del paese.

SUDAN/DARFUR: ONU, “BASTA CON LE VIOLENZE” ( Misna) – Un accorato appello affinché tutte le parti coinvolte nel conflitto del Darfur mettano fine a “un disastro creato dalle mani dell’uomo” è stato lanciato dal vice-segretario dell’Onu con delega agli affari umanitari,Jan Egeland, appena rientrato nella capitale sudanese Khartoum, dopo una visita di alcuni giorni nella regione teatro dal febbraio 2003 di un conflitto interno. Secondo le stime Onu, negli ultimi 3 anni di conflitto sarebbero morte 200.000 persone (“solo” 5.000 per il governo sudanese). Amnesty International chiede un’urgente “efficace missione di peacekeeping per proteggere i civili”.

COREE/NORD E SUD INSIEME PER UN TEMPIO BUDDISTA ( AsiaNews) – Circa 700 fra rappresentanti religiosi e funzionari dei governi di Seoul e di Pyongyang hanno celebrato insieme la riapertura di un tempio buddista nordcoreano, distrutto durante la guerra del 1950. Il restauro del tempio Shingye era previsto nella dichiarazione congiunta firmata nel 2000.

BRASILE/AFRO E METICCI: SALARIO DIMEZZATO ( Misna) – Gli afrobrasiliani e i meticci guadagnano in media la metà di quello che percepiscono i bianchi e sono i più colpiti dalla disoccupazione, secondo l’ultimo studio pubblicato dall’Istituto brasiliano di geografia e statistiche (Ibge).

NEPAL/I RIBELLI MAOISTI INIZIANO DISARMO( Misna) – In migliaia, i ribelli maoisti stanno giungendo nei siti dove verranno allestiti i 28 campi di raggruppamento dove le due parti deporranno le armi, tappa importante del processo di pace che dovrebbe porre fine al decennale conflitto costato la vita a oltre 13.000 persone.