Preso il conducente dell’auto pirata che ha travolto e ucciso Fabio Cappelletti

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Dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso il 42enne di Mezzocorona che lunedì scorso sulla statale del Brennero all’altezza di San Michele all’Adige ha travolto e ucciso con l’auto Fabio Cappelletti, per poi fuggire. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era senza patente e senza assicurazione della vettura.

Gli investigatori della squadra mobile di Trento, sono arrivati a lui dopo avere controllato oltre un migliaio di auto e grazie a una serie di testimonianze sulla tipologia del mezzo che aveva travolto il ciclista: una Fiat Punto blu vecchio modello. Sulla strada era rimasto inoltre uno specchietto del mezzo, oltre a tracce di vernice sulla bicicletta, come ha spiegato il capo della mobile, Salvatore Ascione. Il confronto, condotto dalla polizia scientifica, ha inchiodato l’automobilista. Lo specchietto mancante l’aveva sostituito, acquistando fuori provincia un ricambio.

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