Profughi, don Lino Zatelli:”Apriamo le porte dei nostri cuori”

>

Per le duecento persone accolte venerdì nella Residenza Fersina in via al Desert a Trento oggi cominceranno i test di lingua e i laboratori di educazione civica. La maggior parte degli ospiti sono maschi sotto i vent’anni, ma nel centro vivono anche cinque ragazze e una coppia etiope. La residenza Fersina è gestita da una quindicina di operatori, con l’aiuto dei volontari della Croce Rossa, impegnati soprattutto nel fornire vestiario e nel gestire le telefonate a casa dei richiedenti asilo.

Ieri intanto, alcuni degli ospiti di via Fersina, si sono recati nella chiesa della Clarina per assistere alla messa. Don Lino Zatelli, parroco di San Carlo, ha accolto a braccia aperte i fedeli della Residenza Fersina, cattolici e cristiano evangelici provenienti da Libano e Nigeria, e ha iniziato il rito domenicale con un inusuale “Good Morning” e un “Bonjour”. 

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina