E’ stata ricomposta nella camera mortuaria del cimitero di Madonna di Campiglio la salma di Alessandro Mattivi, il 52enne di Trento morto scivolando in un canalone sul Gruppo del Brenta. L’uomo era partito sabato mattina per un’escursione sul versante nord di Cima Sassara, per trascorrere la notte al bivacco Fratelli Bonvecchio. Sul sentiero Costanzi, poco prima di raggiungere la meta, l’uomo probabilmente ha messo un piede in fallo ed è scivolato sul terreno ghiacciato, precipitando in un dirupo per200 metri.

L’allarme è stato lanciato ieri dai parenti, che non avevano più avuto sue notizie da sabato. Il suo corpo senza vita è stato individuato e recuperato dal Soccorso alpino.

Mattivi era titolare dell’omonima ditta di Marmi ai Solteri.