Cles, 30 anni della Comunità di accoglienza

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Trent’anni di vita e di attività a favore delle persone che soffrono di disagi psico-sociali o di dipendenza. La Comunità di accoglienza del convento di S.Antonio dei frati di Cles celebra oggi questo importante traguardo, con un pomeriggio di incontro, di preghiera e di festa con i frati, gli ospiti e gli operatori.

Nato nel 1984 sullo spirito di alcuni giovani frati francescani che volevano aprire le porte del convento alle persone con disagio, in trent’anni la Comunità ha saputo rispondere alle esigenze di una società in mutamento, facendo fronte alle nuove povertà: in tre decenni sono stati accolti tossicodipendenti, senza dimora, persone con problemi legati alla giustizia, fungendo dunque come luogo di pena alternativa al carcere. Oggi trovano ospitalità e sostegno coloro che soffrono di disagio psichico o sociale a causa della crisi economica, o per dipendenza patologica dal gioco. La Comunità ospita 11 persone.

Sentiamo il padre guardiano Germano Pellegrini. (ascolta qui sotto)

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