Cles, l’amministrazione comunale presenta il Masterlplan

Il centro del paese di Cles
Un’ipotesi complessiva sulla programmazione del territorio, attraverso l’individuazione dei soggetti interessati, delle possibili fonti di finanziamento, degli strumenti e delle azioni necessarie alla sua attuazione. I tecnici Giulio Ruggirello e Alessandro Franceschini di “Quadrostudio” hanno elaborato per l’amministrazione comunale di Cles una proposta di “Masterplan”, il piano di sviluppo che disegnerà il futuro della borgata per i prossimi 20 anni.“Un lavoro che non è portato avanti dalla sola maggioranza, ma da tutti per il bene del paese e che è stato sviluppato da un’equipe autonoma”, ha precisato il sindaco, Ruggero Mucchi. “Uno strumento urbanistico per indirizzare le opere pubbliche, che tiene conto di un futuro sviluppo complessivo e non della singola zona dove si va a operare”.

Giovedì 20 aprile alle 20.30 nel teatro parrocchiale i tecnici illustreranno le loro proposte a tutta la popolazione. Seguiranno due serate di confronto con le otto consulte del capoluogo, che fanno capo alle frazioni, in seduta pubblica. Il Tavolo di confronto e coordinamento sarà l’organo principale; a presiederlo Luciano Bresadola. Previste anche tre serate a Palazzo assessorile, con il coinvolgimento di diverse categorie di stakeholders. Martedì 30 maggio sarà l’ultimo giorno utile per presentare le eventuali osservazioni. Infine martedì 13 giugno sarà presentato il documento finale di sintesi alla popolazione, nella Sala Borghesi-Bertolla.

In questo periodo di verifica ogni singolo cittadino potrà fare delle proposte, che saranno vagliate dai tecnici. Il sindaco assicura che non verrà accantonato il “Mobility Plan” redatto dalla precedente amministrazione della sindaca Mariapia Flaim, ma sarà ripreso più avanti.

“Il Masterplan sarà utile anche alle future amministrazioni; non ha valore legale ma politico e non è immodificabile”, ha spiegato il presidente del consiglio comunale di Cles, Luciano Bresadola. “Si conta molto sulla partecipazione dei cittadini per chiarire le strategie secondo cui muoversi”.

Alla presentazione alla stampa erano presenti anche l’assessore all’urbanistica, Diego Fondriest, l’assessore ai lavori pubblici, Massimiliano Girardi e i tecnici che hanno redatto il progetto. Il sindaco ha rassicurato che la variante Est, che toglierà il traffico dal centro di Cles, è alla svolta decisiva, l’iter burocratico è in fase di arrivo, forse entro l’anno possono partire i lavori.

Entro l’anno verranno anche demolite le scuole elementari in via F. Filzi e realizzata la bretella Ovest. Il traffico sarà tolto dal centro storico di Cles e la grande piazza che unirà corso Dante a Piazza Granda, si chiamerà Piazza Anaunia e sarà interamente fruibile per i pedoni, abbellita con una grande fontana e un viale alberato. Per la collocazione della piscina le tre alternative saranno sottoposte alla scelta dei cittadini. Un grande ponte in località Moie unirà Via Trento con Viale De Gasperi. Una pista ciclabile correrà lungo Viale De Gasperi e si collegherà a quella esistente che conduce al Centro sportivo lungo la statale che porta a Tuenno.

“È arrivato il momento in cui tutti i cittadini possono scrivere il futuro di Cles, i suoi cambiamenti socio-politici e socio-economici”, ha concluso il sindaco. “Non è un piano regolatore, ma un piano di sviluppo”.

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