Università, Schizzerrotto è professore emerito

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Antonio Schizzerotto, sociologo dell’Università di Trento, diventa professore emerito. La cerimonia oggi evento si aprirà con il conferimento del titolo  da parte di Aronne Armanini, rettore ad interim dell’Ateneo. Seguirà un intervento di Giuseppe Sciortino, direttore del dipartimento di Sociologa e ricerca sociale. Quindi Schizzerotto terrà la lectio magistralis sul tema “La riforma universitaria del 2001: una valutazione di impatto”.

La proposta era stata  approvata dal Senato accademico, nella seduta del 5 novembre, “visto il curriculum vitae e considerato l’elevato profilo scientifico raggiunto a livello nazionale e internazionale e l’alto spirito di servizio dimostrato verso l’Ateneo”,  a.

Nei giorni scorsi dal Miur (il ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della ricerca) sono arrivate le congratulazioni e il decreto datato 26 gennaio a firma della ministra Stefania Giannini.Antonio Schizzerotto è stato preside della facoltà di Sociologia dal 1993 al 1996, presidente del nucleo di valutazione dell’ateneo dal 2005 al 2008, prorettore per il coordinamento e lo sviluppo delle attività di ricerca dell’ateneo dal 2008 al 2013, consulente per l’Istat e per vari ministeri e gruppi interministeriali, attuale direttore dell’Istituto per la ricerca valutativa sulle politiche pubbliche (Irvapp) della Fondazione Bruno Kessler. Oltre che come autore o coautore di numerosi articoli scientifici sulle principali riviste nazionali e internazionali, è poi conosciuto per vari libri, tra i quali “Generazioni disuguali. Le condizioni di vita dei giovani di oggi e di ieri: un confronto”, “Dimensioni della disuguaglianza in Italia: povertà, salute, abitazione”, “Vite ineguali” e “La mobilità sociale in Italia”.

Andato in pensione  nelle scorse settimane, dopo oltre venti anni di servizio in qualità di professore ordinario , Schizzerotto ora viene insignito del titolo con decreto ministeriale. Ai professori “emeriti” (come accade nel caso degli “onorari”) non competono particolari prerogative accademiche: si tratta essenzialmente di un riconoscimento accademico per la carriera svolta, per i contributi originali d’ordine scientifico e didattico . 

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