Sarebbe un’anziana di 90 anni residente a Pergine Valsugana il pirata della strada che domenica sera ha investito e ucciso la 33enne Rossana Fontanari nei pressi di Vattaro. L’anziana donna si è presentata ieri sera dai carabinieri di Pergine raccontando che mentre stava percorrendo alla guida della sua auto la statale della Fricca, all’altezza di Pian dei Pradi, prendendo una curva troppo larga ha urtato, strisciandola, quella che a suo parere era un’automobile scura. Ma vista l’ora, ha detto, non si è accorta di aver investito una persona ed è tornata a casa. Ieri però, dopo aver appreso prima dalle chiacchiere di paese e poi dai giornali che era stata investita e uccisa una giovane donna, ha deciso di presentarsi dai carabinieri.

Di fronte a questa inattesa svolta nelle indagini, i carabinieri hanno avviato subito accertamenti per verificare l’attendibilità del racconto e le reali responsabilità della donna, che ha evitato l’arresto essendosi presentata 24 ore dopo la morte dell’investita.  La Fiat Grande Punto è stata sequestrata.

Intanto la comunità perginese,   amici e  colleghi di Rossana cooperatrice internazionale del’associazione Trentino con i Balcani si stringono attorno al dolore della madre Maria Luisa Bortoli. I funerali della sfortunata giovane si svolgeranno giovedì alle 1430 nella chiesa  parrocchiale di Pergine Valsugana.