Nel giorno in cui il Governo varerà la legge di stabilità da 30 miliardi di euro, oggi potrebbe essere il vertice decisivo per chiudere la trattativa finanziaria tra lo Stato e le Province di Trento e Bolzano.   Il governatore trentino Rossi con il collega altoatesino Kompatscher  torneranno a sedere al tavolo con i sottosegretari Delrio e Bressa   per definire l’accordo.  Alla vigilia del vertice Olivi, vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, ha incontrato nella capitale Lorenzo Guerini, vicesegretario del Partito Democratico e braccio destro del premier Matteo Renzi.  Nel corso dell’incontro, il vicepresidente Olivi, ha evidenziato la disponibilità della Provincia a rinunciare ai ricorsi alla Corte Costituzionale, soprattutto in tema di riserva erariale dove ci sono in ballo circa 140 milioni di euro a fronte di precise garanzie da parte del Governo come contropartita di spazi finanziari in deroga al vigente patto di stabilità.