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Un dialogo interreligioso sul rapporto tra la fede e l’arte figurativa è oggetto di tre incontri che il Museo diocesano tridentino, in collaborazione con l’ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Trento, propone al pubblico in collegamento con la mostra ‘Arte e persuasione. La strategia delle immagini dopo il concilio di Trento’.
Il primo appuntamento, in programma giovedì 11 settembre alle 17.30, con il titolo ‘Dialoghi sulle immagini e sull’arte sacra. Tra Parola scritta e Parola ritratta’, affronterà il tema del rapporto tra arte e fede nelle principali tradizioni cristiane.Interverranno padre Ioan Catalin Lupasteanu della Chiesa ortodossa romena e il pastore Marcus Friedrich della chiesa evangelica luterana. Il 18 settembre alle 20.45 invece è in programma la proiezione del film ‘I colori della Passione’, del regista Lech Majewski con Rutger Hauer, Charlotte Rampling. Il 25 settembre alle 17.30 infine l’incontro-dibattito ‘Dialoghi sulle immagini e sull’arte sacra. Tra presenza e assenza di un Volto’ metterà a confronto rappresentanti della tradizione buddista con quelli la tradizione islamica.
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