Non si rassegna e confida nella sentenza della Cassazione Silvano Grisenti che ieri ha ricevuto  il decreto di sospensione immediata per un massimo di 18 mesi dalla carica di consigliere regionale e provinciale.  

Su  ordine del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Commissario del Governo di Trento ha chiesto al Consiglio Provinciale di applicare la cosiddetta “legge Severino” e che prevede l’incandidabilità ed il divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo a persone condannate in via definitiva per delitti non colposi. 

Ora al suo posto subentra in consiglio provinciale il primo dei non eletti nell’ottobre 2013 per la lista di Progetto Trentino Massimo Fasanelli, sindacao di Pomarolo.

Se la Cassazione confermerà la sentenza in appello, 12 mesi per truffa corruzione propria e tentata violenza privata,  Grisenti decadrà.  Ai nostri microfoni Grisenti  in partenza per la Tanzania,  commenta