Non deve essere il regalo dell’ultimo momento. Un libro è un regalo speciale, da scegliere con cura perché le storie accompagnano ad ogni età e regalano momenti preziosi. Con le storie non ci si sente mai soli e come con un amico, con una storia si entra in dialogo e si sta bene. Scegliere un libro da regalare è un gesto intimo e per non sbagliare è bene aver presente sia la persona sia il libro, facendosi anche consigliare da chi con le storie lavora ogni giorno. Prendersi qualche minuto per sfogliare i libri, leggere alcune frasi e osservare le illustrazioni, aumenta il piacere del dono e aiuta a trovare quello giusto.

Una prima proposta per i più piccoli potrebbe essere Una piccola cosa (Storiedichi; età 3+). La notte è buia, non si vede nulla: non ci sono le stelle e anche le luci nelle case sono spente dietro le finestre chiuse. Come fare per far un po’ di luce? Basta una piccola cosa. E, infatti, ecco che, pian piano, dopo quella del signor Coccodrillo, si aprono tutte le finestre e ogni inquilino esce mostrando un cuoricino luminoso. Alla fine, tutti gli animali sono insieme felici. Ma cosa è la piccola cosa che ha reso possibile tutto ciò?

Cambiamo casa ed ecco un nuovo mistero: cosa fa Babbo Natale il giorno di Natale? Probabilmente niente di speciale: rientra dal suo giro di consegne, riposa un po’, ricomincia a lavorare… I suoi elfi sono preoccupati e pensano che anche lui dovrebbe sperimentare la gioia e la magia di questo giorno speciale. Così gli preparano l’albero, le luci colorate, la festa e i regali e festeggiano con lui Il primo Natale di Babbo Natale (Terre di Mezzo; età 5+). La casa di Babbo Natale è di sicuro un posto misterioso, ma anche Il Palazzo Senza Tempo (Glifo; età 6+) lo è. La leggenda, infatti, narra che compaia e scompaia a seconda di come soffia il vento. Chi lo abita si trova ogni giorno in un luogo o in un’epoca diversa. Viverci può essere interessante e sorprendente, dato che non sai mai cosa aspettarti.

Sorprendente può essere anche la visita di tre orsi, che dicono di essere quattro. È successo alla bambina che abita da sola in una casa nel bosco ed è protagonista de I fratelli Zzli (Sinnos età 7+). I tre orsi vengono da lontano ed hanno affrontato un lungo viaggio: è quindi normale e naturale che lei li accolga in casa. Ma i vicini non si fidano di quei tre nuovi venuti… Così i tre fratelli, e la bimba con loro, si devono incamminare verso un altro luogo sperando di trovare qualcuno disposto ad accoglierli. Quella dei tre orsi è una vicenda che è un po’ la rivisitazione in chiave contemporanea della storia di Riccioli d’oro e i tre Orsi.

Del tutto tradizionale, invece, è la fiaba di Raperonzolo (Camelozampa; età 8+) in versione originale con una nuova traduzione. C’erano una volta un marito e una moglie, che da molto tempo desideravano invano un figlio e alla fine la donna cominciò a sperare che il buon Dio avesse esaudito il suo desiderio. Sul retro della casa avevano una finestrella dalla quale era possibile guardare dentro uno splendido giardino: era pieno di fiori e piante di grande bellezza, ma circondato da un muro alto. Nessuno osava entrarvi perché apparteneva a una maga che possedeva grandi poteri ed era temuta in tutto il mondo…

Come una fiaba anche Alfred e le sorelle inverno (Mondadori; età 10+) affascina i giovani lettori. Sono anni che la Piccola delle sorelle Inverno è scomparsa e la Grande, sua sorella, piena di rabbia soffia gelide bufere di neve che rendono gli inverni insopportabili a Brume, il villaggio in cui Alfred vive con la nonna e lo zio. A peggiorare la situazione, i troll hanno iniziato a rubare gli oggetti più preziosi e gli abitanti, esasperati, accusano dei furti proprio Alfred. Quando lo zio Ragnar decide di partire per affrontare le tempeste e i troll, il ragazzo ha un brutto presentimento e decide di seguirlo. Si ritrova così inghiottito nella foresta oscura e inseguito da una volpe gigantesca, che ha ingoiato perfino la luna. Da questa pericolosa impresa di Alfred, dipendono le sorti del villaggio. Non sarà facile affrontare pericoli e incantesimi per riportare a casa la Piccola e colmare la solitudine della Grande.