Quasi un intervento all’ora. È la media delle attività del Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento nell’ultimo anno, per un totale di 8.355 operazioni. L’impegno – mai così alto – è stato celebrato in occasione della festa di Santa Barbara, negli spazi della caserma di via Secondo da Trento, dove monsignor Lauro Tisi ha officiato la Messa accompagnata dai canti del coro Genzianella di Roncogno.
“Siete testimoni di un impegno che va oltre il singolo intervento, un impegno che contribuisce a rafforzare la coesione sociale e a promuovere la solidarietà tra le comunità”, ha detto il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti rivolgendosi direttamente agli operatori. “In queste giornate di celebrazioni in tutto il Trentino, è impossibile non avvertire il forte legame che unisce le comunità locali al mondo dei vigili del fuoco. Amati anche per i valori che rappresentano: coraggio, solidarietà e senso del dovere. I rischi e le difficoltà sono evidenti, ma la preparazione, la formazione continua e il forte spirito di solidarietà, sono ciò che rende unica e preziosa la missione dei vigili del fuoco”.
Nell’ultimo anno, il Corpo permanente dei Vigili del fuoco ha effettuato complessivamente 8.355 interventi, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Tra questi, spiccano: 406 incendi (più 13% rispetto al 2023), 2.003 soccorsi tecnici urgenti e 2.497 servizi tecnici non urgenti, 166 soccorsi a persona e 3.283 missioni di volo del Nucleo elicotteri, di cui 2200 per soccorsi sanitari, per un totale di 1.625 ore di volo. Tra le varie tipologie di soccorso tecnico urgente, in continuità con gli anni precedenti, prevalgono gli interventi per incidenti di veicoli o macchine operatrici (17%), così come gli interventi per chiusure o comandi bloccati (23%).
Nel corso del suo intervento, la comandante Ilenia Lazzeri ha ricordato le principali novità che hanno interessato il Corpo permanente nell’ultimo anno: l’assunzione di personale e il rinnovo di alcuni mezzi essenziali per l’interventistica. “Il mondo dei vigili del fuoco è caratterizzato dall’armonia tra le competenze del personale e l’efficacia dei mezzi: investire in entrambi significa garantire un soccorso sempre più sicuro, tempestivo ed efficace”, ha sottolineato Lazzeri. Il Corpo permanente ha visto l’ingresso di 40 nuovi allievi vigili del fuoco, mentre sono stati formati 23 nuovi capo squadra ed è in fase di conclusione l’iter di assunzione di 8 nuovi ispettori. Inoltre, sono entrati in servizio nuovi mezzi: due autoscale, una pinza veloce per incidenti stradali e due elicotteri tecnici. Ora il Nucleo elicotteri dispone di una flotta di 5 mezzi quasi completamente rinnovata.