La biodiversità, i prodotti locali che nascono anche dal recupero di antiche varietà colturali, l'agriturismo stanno diventando sempre più una attrazione del nostro territorio. Insieme all'apprezzamento dei turisti, cresce però anche l'attenzione di tanti operatori e molte aziende agricole verso i valori della biodiversità. Una riprova la si è avuta domenica 20 maggio a Maso al Pont di Stenico, splendido edificio rurale ora ristrutturato e donato dall'Asuc di Stenico alla comunità, che ha ospitato la terza edizione di "Il Trentino per la BIOdiversità", evento promosso dall'Ufficio per le produzioni biologiche del Servizio Agricoltura della Provincia in collaborazione con una pluralità di soggetti pubblici e privati, tra cui la Fondazione Mach, Muse, Museo degli Usi e costumi della Gente trentina, Parco naturale Adamello Brenta, Rete degli Ecomusei, Federazione Allevatori, F.T.Bio, la Pimpinella, Fondazione Museo Civico di Rovereto, Crea, Appa e Aree protette del Trentino.
All'apertura della manifestazione, che ha attirato moltissime persone e famiglie, anche l'assessore all'agricoltura e turismo Michele Dallapiccola.
I prossimi appuntamenti di "Il Trentino per la BIOdiversità": sabato 26 maggio alle 14.30 passeggiata al biotopo di Fiavé con la Rete delle riserve Unesco; sabato 26 e domenica 27 sempre alle 14.30 dai prati di Nago escursione con gli asini sul Baldo. Domenica 27 alle 9 appuntamento a Pejo paese per un'escursione a cura del Parco Nazionale dello Stelvio. Domenica 3 giugno dalle 9 alle 17 visita guidata al giardino botanico delle Viote a cura della Rete riserve del Bondone.
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