A Madonna Bianca procedono i lavori per la realizzazione del nuovo hospice

Corrono veloci i lavori per la realizzazione del nuovo hospice che sorgerà in una bella zona panoramica nel quartiere di Madonna Bianca a Trento. Lo ha potuto constatare in prima persona nei giorni scorsi Luca Zeni, assessore provinciale alla salute durante la visita al cantiere, accompagnato da Milena di Camillo, e Stefano Bertoldi, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Hospice Trentino Onlus, e dall'ingegner Giuliano Baldessari, responsabile del “progetto arredi” sempre per la Fondazione.

Come funzionerà la nuova struttura che accoglierà fino a dodici pazienti in regime di cure palliative, che non possono essere assistiti dai loro familiari? “Il nuovo hospice che contiamo di inaugurare entro la fine del 2016 – precisa il vicepresidente, Carlo Tenni – sarà gestito direttamente da Fondazione Hospice Trentino Onlus che riceverà la struttura da Patrimonio del Trentino, che ne è proprietaria, in comodato d'uso gratuito per vent'anni, secondo quanto stabilito con un'apposita delibera dalla Giunta Provinciale”.

Tenni spiega che nella nuova realtà i volontari oggi attivi sono una quarantina, ma per fine anno si punta ad averne cento, avranno un ruolo di primo piano. Perché questa nuova realtà vuole essere simile ad una casa, dove le persone ammalate possano vivere in un ambiente accogliente gli ultimi momenti. Per questo i volontari saranno coinvolti in diverse attività quotidiane, quali ad esempio il servizio in cucina, in lavanderia o la cura dell'ampio giardino. Inoltre, coordinandosi con il personale sanitario specializzato e sostenuti da una formazione specifica, potranno dare sollievo agli ammalati e ai familiari stando loro vicini, anche con la semplice presenza e con piccoli gesti.

“La nuova realtà sarà a partecipazione civile – conclude il Tenni -, cioè con una base sociale aperta, dove chi lo desidera potrà, versando una quota, diventare socio e contribuire con le proprie idee al processo di gestione. Anzi, il nuovo hospice non ha ancora un nome e sarebbe bello trovare il più adatto tramite un concorso di idee”.

Va ricordato che la nuova struttura opera in coordinamento costante con l'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. E, insieme agli hospice attivi presso la Residenza Sanitaria Assistenziale “Cesare Benedetti” di Mori e presso l'Ospedale Villa Igea, farà anch'esso parte della rete di cure palliative del Trentino.

Per informazioni: 0461/239131, info@fondazionehospicetn.it, www.fondazionehospicetn.it.