Altalena di emozioni al Briamasco e alla fine è il Trento a spuntarla, per 3 reti a 2, contro una FeralpiSalò che ha ampiamente dimostrato di valere la sua classifica. I gialloblù agganciano così i lombardi al terzo posto: Feralpi avanti con merito al termine del primo tempo, ma i trentini rientrano dall’intervallo con tutt’altro piglio e la rovesciano subito, con le reti di Giannotti, da antologia, e del solito Di Carmine. Trento che, dopo il pari ospite siglato da capitan Balestrero, resiste in un paio di occasioni e va a vincerla con la rete dagli undici metri di Anastasia, reggendo nel finale agli assalti avversari. Trento, così, che allunga ulteriormente la striscia di risultati positivi, sono tredici, e sale a quota venticinque punti, al terzo posto in classifica, in coabitazione proprio con la FeralpiSalò.
LA GARA. Un Brimasco delle grandi occasioni – oltre 2mila spettatori – fa da cornice al match d’alta classifica tra Trento e FeralpiSalò. Trento con gli uomini contati nel reparto arretrato, in campo con il classico 4-3-3; la Feralpi, guidata dai Aimo Diana, che in città ricordano da calciatore nel 2013, schierata a specchio.
L’inizio di partita è favorevole agli ospiti con Petrelli sugli scudi e Fini in grande difficoltà: al 2′ minuto il 99 ospite sfonda in entra in area ma calcia alto; pochi minuti più tardi è sempre il classe 2003 a guadagnarsi un tiro dalla bandierina che non porta esito.
Il Trento prova ad alleggerire la pressione cercando di far male in ripartenza: al dodicesimo Disanto dalla sinistra centra per Di Carmine che impegna Rinaldi in una parata a terra. Risponde subito la FeralpiSalò, ancora da destra: Zennaro non trova la porta ma la sua conclusione sfiora la traversa. Centra il palo, invece, la zampata di Balestrero al 19′, ottimamente assistito da Boci.
VANTAGGIO OSPITE. Trattengono il fiato i tifosi gialloblù al 32′: Di Carmine va a contrasto in area con Pasini e resta infortunato a terra: dopo le cure dei sanitari il bomber però si rialza e, stringendo i denti, torna in campo. Si rivede la FeralpiSalò al 38′: Pietrelli si guadagna un nuovo angolo e sugli sviluppi della successiva azione Pilati, appostato in area, trova di testa la deviazione vincente, sotto il settore occupato dai propri tifosi. Il Trento rischia di sbandare ma Barlocco è bravo a chiudere sul contropiede di Cavuoti, evitando il raddoppio ospite.
RIBALTONE TRENTO. I gialloblù scendono in campo nella ripresa con tutto altro piglio: Aucelli si fa subito vedere dalle parti di Rinaldi che respinge la sua conclusione. Ma la rete del pari è solo rimandata: Vitturini centra e Giannotti in rovesciata la piazza all’incrocio: rete magnifica del centrocampista gialloblù che, ne siamo certi, vedremo e rivedremo in settimana. È un Trento che vola sulle ali dell’entusiasmo spinto da un Briamasco infuocato. Dopo neanche due minuti la ribalta: un indemoniato Di Carmine risponde presente sullo splendido cross di Anasasia e di testa mette alle spalle di Rinaldi la settima rete del suo campionato.
La partita prosegue su ritmi altissimi e il vantaggio gialloblù non dura a lungo. Al 14′ dalla sinistra Di Molfetta mette in mezzo e trova capitan Balestrero, il migliore dei suoi, dimenticato in area dalla difesa trentina, che insacca alle spalle di un incolpevole Barlocco. Al 20′ lo stesso estremo difensore trentino è super a deviare in angolo la conclusione del solito Petrelli; dall’altra parte Di Carmine di testa fa la barba al palo: il bomber gialloblù uscirà applauditissimo, a dieci dal termine.
IL FINALE. Squadre stanche e Feralpi che sembra averne di più per provare a vincere la partita. Poi, al 41′ l’episodio che riporta avanti il Trento: Rada si incunea in area, mette al centro ma la palla incoccia la mano di Pilati: rigore netto che dal dischetto Anastasia trasforma con la solita freddezza. Tre a due e finale con la FeralpiSalò – in dieci per l’espulsione diretta del neoentrato Pellegrini – all’arrembaggio, ma il fortino del Trento resiste e il Briamasco può esplodere, per l’ultima volta della gara, dopo cinque minuti di recupero.
IL TABELLINO.
A.C. TRENTO 1921 – FERALPISALÒ 3-2 (0-1)
RETI: 38’pt Pilati, 48’Giannotti, 50’st Di Carmine, 14’st Balestrero, 42’st Anastasia (rig)
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Vitturini, Kassama, Barison, Fini; Rada, Aucelli (36’st Vallarelli), Giannotti; Anastasia (43’st Sangalli), Di Carmine (36’st Petrovic), Disanto (22’st Ghillani). A disposizione: Santer, Tommasi, Puzic, Uez, Peralta. Allenatore: Tabbiani.
FERALPISALÒ (3-4-2-1): Rinaldi; Luciani (43’st Musatti), Pasini, Pilati; Pietrelli, Zennaro (43’st Brambilla), Balestrero, Boci (25’st Letizia); Cavuoti (18’st Hergheligiu), Di Molfetta; Dubickas (18’st Pellegrini). A disposizione: Lovato, Liverani, Motti, Rizzo, Verzeletti, Tahiri, Maistrello. Allenatore: Diana.
ARBITRO: Ferdinando Emanuel Toro di Catania
ASSISTENTI: Stefano Vito Martinelli di Potenza e Tommaso Tagliaferro di Catania
QUARTO UFFICIALE: Gaetano Alessio Bonasera di Enna
NOTE: serata serena, temperatura attorno ai 9°.
Campo in ottime condizioni. Ammoniti: 23’pt Fini, 36’st Di Molfetta, 46’pt Disanto, 10’st Tabbiani, 45’st Giannotti. Espulso: 47’st Pellegrini. Recupero: 1’+5’. Totale spettatori: 2050 circa.
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