È stata inaugurata giovedì 24 ottobre a Casa Collini, ad Arco, la mostra “Celebrando Segantini. Francobolli e cartoline di un’icona senza tempo”, dalla collezione di Roberto Armellini, che ripercorre oltre un secolo di celebrazioni che soprattutto Italia, Svizzera e Austria, ma anche diversi altri Paesi d’Europa e del mondo hanno tributato al grande pittore di origine arcense, dalla morte fino quasi ai giorni nostri.
La mostra sarà aperta alla visita a Casa Collini fino al 16 novembre dal martedì alla domenica (lunedì chiuso) dalle 10 alle 18 con ingresso libero. “Ho proposto un’esposizione su Segantini da un punto di vista diverso dal solito – ha spiegato Roberto Armelini – quello delle tante iniziative celebrative che si sono susseguite nei decenni a partire dalla sua morte, comprendo un intervallo di tempo che soprattutto va dal 1900 al 1930 circa, con alcuni pezzi recenti”. Armellini ha raccontato come la sua collezione sia l’esito di una passione ereditata dal padre e di oltre trent’anni di dedizione. Tra i pezzi in mostra, il poster della mostra allestita nel 1958, centenario della nascita, a palazzo Marchetti ad Arco, compreso vario materiale promozionale.
“Per Arco è un momento particolarmente importante perché, com’è noto, abbiamo acquistato un quadro straordinario come il “Sole d’autunno”, che per tutto il Trentino sarà “il” quadro di Segantini e che fa della nostra galleria civica il terzo museo più importante in Italia in termini di dipinti di Segantini posseduti. D’altronde Segantini è un elemento della nostra identità, come dimostra anche questa mostra, e voglio ringraziare Roberto Armellini per averci messo a disposizione la sua bellissima collezione”, ha commentato l’assessore alla cultura di Arco Guido Trebo.
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